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Antivirus che non facilitano l'FBI?
I maggiori produttori di antivirus non hanno intenzione di collaborare con l'FBI per favorire l'accesso di Magic Lantern ai PC degli utenti.
Come già avevamo accennato nel numero 448 del quotidiano, Magic Lantern è il software elaborato dall'FBI per entrare nei computer dei sospetti ed intercettare i documenti in transito.
In base alle poche informazioni attualmente disponibili, il codice necessario ad entrare in quei PC dovrebbe essere installato attraverso l'invio di un worm o di un cavallo di troia in grado di nascondersi all'interno dei PC, per registrare le operazioni ed inviarle all'FBI.
Symantec, Network Associates, Trend Micro, Sophos ed altre aziende produttrici di antivirus non hanno, però, intenzione di collaborare in modo volontario e intendono tutelare i propri clienti.
John W. Thomppson di Symantec ha, infatti, sottolineato: "Non abbiamo alcuna intenzione di creare un buco o consentire che attraverso un buco dei nostri software si possa compromettere la sicurezza".
Come già avevamo accennato nel numero 448 del quotidiano, Magic Lantern è il software elaborato dall'FBI per entrare nei computer dei sospetti ed intercettare i documenti in transito.
In base alle poche informazioni attualmente disponibili, il codice necessario ad entrare in quei PC dovrebbe essere installato attraverso l'invio di un worm o di un cavallo di troia in grado di nascondersi all'interno dei PC, per registrare le operazioni ed inviarle all'FBI.
Symantec, Network Associates, Trend Micro, Sophos ed altre aziende produttrici di antivirus non hanno, però, intenzione di collaborare in modo volontario e intendono tutelare i propri clienti.
John W. Thomppson di Symantec ha, infatti, sottolineato: "Non abbiamo alcuna intenzione di creare un buco o consentire che attraverso un buco dei nostri software si possa compromettere la sicurezza".
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