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Sicurezza domestica: un problema troppo spesso sottovalutato
Nel mantovano una famiglia sepolta sotto le macerie della casa crollata in seguito ad una deflagrazione forse causata da una fuga di gas; un anziano di Ancona ustionato gravemente durante l'incendio provocato dall'esplosione di una bombola di gas; tragedia sfiorata a Fabriano dove una casa e' andata a fuoco per il malfunzionamento di una stufa a cherosene.
Sono solo alcuni degli incidenti domestici accaduti nel corso di questa settimana.
I recenti fatti di cronaca hanno riportato l'attenzione sulla sicurezza domestica.
Per comprendere la gravita' del problema e' sufficiente esaminare i dati relativi al 1998 forniti da Adiconsum riguardo agli incidenti causati da fughe di gas e agli incendi di origine elettrica.
Nei 218 incidenti causati da fughe di gas hanno perso la vita 33 persone e dei 769 incendi di origine elettrica, che hanno causato 122 vittime, un terzo degli episodi sono avvenuti tra le mure domestiche.
Per evitare gli incidenti domestici e' fondamentale in primo luogo la prevenzione che si attua sia mediante la sicurezza degli impianti, sia mediante precise norme di comportamento. E' necessario che la cultura della sicurezza si diffonda anche nell'ambito domestico.
Riportiamo ora alcuni dei controlli e delle misure da adottare.
Per quanto riguarda la prevenzione delle fughe di gas e' necessario effettuare, ad esempio, il controllo dei collegamenti agli apparecchi e della tenuta delle tubazioni sotto pressione.
La cucina deve avere prese d'aria; il tubo di raccordo tra fornello e rubinetto del gas deve essere lungo meno di un metro e mezzo, deve essere a norma e sostituito ogni 5 anni. Nelle cucine ad incasso invece il tubo deve essere di metallo flessibile.
Gli scaldabagni e le caldaie devono essere a norma, devono essere installati e verificati periodicamente da imprese abilitate.
Per evitare incendi di origine elettrica, oltre ad avere un impianto elettrico a norma, e' bene non abusare di spine doppie su un'unica presa, preferendo prese multiple mobili.
Sono solo alcuni degli incidenti domestici accaduti nel corso di questa settimana.
I recenti fatti di cronaca hanno riportato l'attenzione sulla sicurezza domestica.
Per comprendere la gravita' del problema e' sufficiente esaminare i dati relativi al 1998 forniti da Adiconsum riguardo agli incidenti causati da fughe di gas e agli incendi di origine elettrica.
Nei 218 incidenti causati da fughe di gas hanno perso la vita 33 persone e dei 769 incendi di origine elettrica, che hanno causato 122 vittime, un terzo degli episodi sono avvenuti tra le mure domestiche.
Per evitare gli incidenti domestici e' fondamentale in primo luogo la prevenzione che si attua sia mediante la sicurezza degli impianti, sia mediante precise norme di comportamento. E' necessario che la cultura della sicurezza si diffonda anche nell'ambito domestico.
Riportiamo ora alcuni dei controlli e delle misure da adottare.
Per quanto riguarda la prevenzione delle fughe di gas e' necessario effettuare, ad esempio, il controllo dei collegamenti agli apparecchi e della tenuta delle tubazioni sotto pressione.
La cucina deve avere prese d'aria; il tubo di raccordo tra fornello e rubinetto del gas deve essere lungo meno di un metro e mezzo, deve essere a norma e sostituito ogni 5 anni. Nelle cucine ad incasso invece il tubo deve essere di metallo flessibile.
Gli scaldabagni e le caldaie devono essere a norma, devono essere installati e verificati periodicamente da imprese abilitate.
Per evitare incendi di origine elettrica, oltre ad avere un impianto elettrico a norma, e' bene non abusare di spine doppie su un'unica presa, preferendo prese multiple mobili.
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