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Per una vita senza tabacco
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E’ stata lanciata nei giorni scorsi presso il Ministero della Salute la campagna paneuropea “HELP- per una vita senza il tabacco”, rivolta in particolare ai giovani.
L’iniziativa sarà realizzata tramite spettacoli itineranti, spot televisivi, internet.
Il sottosegretario della salute On. Prof. Di Virgilio, in occasione della presentazione della campagna, ha sottolineato come nel nostro Paese sia in vigore una normativa "non contro i fumatori di cui si vuole rispettare la libertà di scelta ma a tutela della salute dei non fumatori" che rappresenta un modello per tutta Europa e non solo.
Nel corso dell’incontro, sono stati, inoltre, illustrati i risultati della indagine conoscitiva effettuata dal Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie – CCM del Ministero della salute per valutare l’impatto della legge nei primi quattro mesi di applicazione.
Secondo i dati rilevati dal Ministero mediante sondaggi, la legge è approvata dalla maggioranza della popolazione (circa 75-80%), sia fumatori che non fumatori.
Le 5597 ispezioni dei Carabinieri NAS tra il gennaio ed il marzo 2005 hanno accertato 276 infrazioni; in particolare 89 hanno riguardato la presenza di fumatori, in 183 casi è stata contestata l’omessa cura dell’osservanza della legge.
Ad essere stati sanzionati dai NAS per infrazioni relative alla legge antifumo sono soprattutto titolari di ristoranti/pizzerie e locali notturni (43%), seguiti dagli avventori di ristoranti/pizzerie e locali notturni (26%).
“I dati sono positivi - afferma il ministero - e inducono a proseguire la strada intrapresa: la legge viene applicata su tutto il territorio nazionale, le opinioni favorevoli sono di gran lunga predominanti sia nei gestori degli esercizi pubblici che negli utenti.”
"Quella contro il fumo – ha concluso il Sottosegretario – è una battaglia di civiltà visto che la mortalità dei fumatori è del 70% superiore a quella dei non fumatori. Con questa legge ci aspettiamo di ridurre le patologie bronchiali e respiratorie nel breve periodo, quelle cerebrovascolari nel medio termine e le neoplasie polmonari in seguito".
Insieme all’iniziativa europea, durante l’incontro con la stampa è stata ricordata la campagna italiana “Liberi di respirare” promossa dal Ministero della Salute in collaborazione con la Lega Italiana Lotta ai Tumori - LILT e l’appuntamento in programma per la Giornata mondiale senza fumo del 31 maggio prossimo presso l’Istituto Superiore di Sanità - ISS.
E’ stata lanciata nei giorni scorsi presso il Ministero della Salute la campagna paneuropea “HELP- per una vita senza il tabacco”, rivolta in particolare ai giovani.
L’iniziativa sarà realizzata tramite spettacoli itineranti, spot televisivi, internet.
Il sottosegretario della salute On. Prof. Di Virgilio, in occasione della presentazione della campagna, ha sottolineato come nel nostro Paese sia in vigore una normativa "non contro i fumatori di cui si vuole rispettare la libertà di scelta ma a tutela della salute dei non fumatori" che rappresenta un modello per tutta Europa e non solo.
Nel corso dell’incontro, sono stati, inoltre, illustrati i risultati della indagine conoscitiva effettuata dal Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie – CCM del Ministero della salute per valutare l’impatto della legge nei primi quattro mesi di applicazione.
Secondo i dati rilevati dal Ministero mediante sondaggi, la legge è approvata dalla maggioranza della popolazione (circa 75-80%), sia fumatori che non fumatori.
Le 5597 ispezioni dei Carabinieri NAS tra il gennaio ed il marzo 2005 hanno accertato 276 infrazioni; in particolare 89 hanno riguardato la presenza di fumatori, in 183 casi è stata contestata l’omessa cura dell’osservanza della legge.
Ad essere stati sanzionati dai NAS per infrazioni relative alla legge antifumo sono soprattutto titolari di ristoranti/pizzerie e locali notturni (43%), seguiti dagli avventori di ristoranti/pizzerie e locali notturni (26%).
“I dati sono positivi - afferma il ministero - e inducono a proseguire la strada intrapresa: la legge viene applicata su tutto il territorio nazionale, le opinioni favorevoli sono di gran lunga predominanti sia nei gestori degli esercizi pubblici che negli utenti.”
"Quella contro il fumo – ha concluso il Sottosegretario – è una battaglia di civiltà visto che la mortalità dei fumatori è del 70% superiore a quella dei non fumatori. Con questa legge ci aspettiamo di ridurre le patologie bronchiali e respiratorie nel breve periodo, quelle cerebrovascolari nel medio termine e le neoplasie polmonari in seguito".
Insieme all’iniziativa europea, durante l’incontro con la stampa è stata ricordata la campagna italiana “Liberi di respirare” promossa dal Ministero della Salute in collaborazione con la Lega Italiana Lotta ai Tumori - LILT e l’appuntamento in programma per la Giornata mondiale senza fumo del 31 maggio prossimo presso l’Istituto Superiore di Sanità - ISS.
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