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Panico e...lavoro
La rivista mensile Riza Psicosomatica ha pubblicato uno studio, svolto in Italia, riguardante le vittime degli attacchi di panico.
Secondo la ricerca sono in notevole aumento le persone che soffrono di questi disturbi.
L'attacco di panico è un disturbo caratterizzato da un improvviso attacco di paura senza cause esterne apparenti; è spesso accompagnato da tachicardia o sensazione di soffocamento, sudorazione eccessiva.
A quanto afferma un comunicato diffuso dall'Ansa, lo studio è stato svolto su un campione di 895 persone tra i 20 ed i 63 anni. Tra gli intervistati, una persona su due ha dichiarato di essere stato vittima di crisi di panico (64% delle donne e 36% degli uomini).
La fascia d'eta' a rischio è quella tra i 34 e i 44 anni.
Tra gli aspetti considerati nello studio, ci soffermiamo sull'analisi delle professioni di coloro che hanno affermato di soffrire di attacchi di panico. Più colpiti, in base a questa indagine, sono le persone che svolgono un'attivita' in proprio o che hanno incarichi di responsabilità.
Nel campione analizzato, il 25% delle vittime di attacchi di panico è un libero professionista o un dirigente, 21% e' un commerciante, il 16% studente.
Meno casi sono riscontrati tra i lavoratori dipendenti (12% insegnanti, 9% operaio o impiegato).
Secondo la ricerca sono in notevole aumento le persone che soffrono di questi disturbi.
L'attacco di panico è un disturbo caratterizzato da un improvviso attacco di paura senza cause esterne apparenti; è spesso accompagnato da tachicardia o sensazione di soffocamento, sudorazione eccessiva.
A quanto afferma un comunicato diffuso dall'Ansa, lo studio è stato svolto su un campione di 895 persone tra i 20 ed i 63 anni. Tra gli intervistati, una persona su due ha dichiarato di essere stato vittima di crisi di panico (64% delle donne e 36% degli uomini).
La fascia d'eta' a rischio è quella tra i 34 e i 44 anni.
Tra gli aspetti considerati nello studio, ci soffermiamo sull'analisi delle professioni di coloro che hanno affermato di soffrire di attacchi di panico. Più colpiti, in base a questa indagine, sono le persone che svolgono un'attivita' in proprio o che hanno incarichi di responsabilità.
Nel campione analizzato, il 25% delle vittime di attacchi di panico è un libero professionista o un dirigente, 21% e' un commerciante, il 16% studente.
Meno casi sono riscontrati tra i lavoratori dipendenti (12% insegnanti, 9% operaio o impiegato).
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