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Misura dell’inquinamento domestico: in Friuli Venezia Giulia un nuovo servizio "a domicilio"
Sarà presentata a SicurExpo, fiera che si terrà a Udine dall’8 al 10 maggio, l’iniziativa "Casa sicura", promossa dall’Arpa del Friuli Venezia Giulia per il miglioramento della qualità della vita negli ambienti domestici.
L'iniziativa è rivolta ai cittadini della regione, che potranno richiedere all’Agenzia, a pagamento, misure e rilevazioni per conoscere nella propria abitazione l'eventuale presenza di alcuni importanti agenti inquinanti.
Gli inquinanti monitorati sono i seguenti: radon, benzene, induzione magnetica/campo elettrico, composti organici volatici (che possono essere sprigionati dagli arredi), fibre disperse (es. amianto), polveri sottili (PM10).
"L’Arpa vuole fare conoscere al cittadino lo stato della sua abitazione. La casa infatti può nascondere gravi rischi. Solo conoscendo il pericolo è possibile proteggersi", afferma il direttore generale dell’Arpa, l’ing. Gastone Novelli.
Ad esempio il pericolo radon, cioè il gas inodore che si diffonde dal sottosuolo e si può concentrare negli ambienti, non è da tutti conosciuto e seriamente valutato. Eppure di radon si può morire…
L’Arpa intende in questa fase sperimentale valutare l’interesse dei cittadini ed il grado di sensibilità nei confronti della sicurezza dell’ambiente domestico.
Sarà, quindi, attivato un servizio a domicilio per il rilevamento di uno o più dei parametri proposti. Il servizio avrà un costo varabile, in base al tipo di monitoraggio richiesto; verranno applicate le tariffe previste dal tariffario Arpa. Un pacchetto di base con almeno tre rilevazioni comporterà uno sconto del 30%.
Coloro che visiteranno lo stand dell’Arpa, se residenti in regione, potranno concorrere per l’estrazione di un pacchetto promozionale di 3 rilevazioni Arpa al costo di 50 euro.
L'iniziativa è rivolta ai cittadini della regione, che potranno richiedere all’Agenzia, a pagamento, misure e rilevazioni per conoscere nella propria abitazione l'eventuale presenza di alcuni importanti agenti inquinanti.
Gli inquinanti monitorati sono i seguenti: radon, benzene, induzione magnetica/campo elettrico, composti organici volatici (che possono essere sprigionati dagli arredi), fibre disperse (es. amianto), polveri sottili (PM10).
"L’Arpa vuole fare conoscere al cittadino lo stato della sua abitazione. La casa infatti può nascondere gravi rischi. Solo conoscendo il pericolo è possibile proteggersi", afferma il direttore generale dell’Arpa, l’ing. Gastone Novelli.
Ad esempio il pericolo radon, cioè il gas inodore che si diffonde dal sottosuolo e si può concentrare negli ambienti, non è da tutti conosciuto e seriamente valutato. Eppure di radon si può morire…
L’Arpa intende in questa fase sperimentale valutare l’interesse dei cittadini ed il grado di sensibilità nei confronti della sicurezza dell’ambiente domestico.
Sarà, quindi, attivato un servizio a domicilio per il rilevamento di uno o più dei parametri proposti. Il servizio avrà un costo varabile, in base al tipo di monitoraggio richiesto; verranno applicate le tariffe previste dal tariffario Arpa. Un pacchetto di base con almeno tre rilevazioni comporterà uno sconto del 30%.
Coloro che visiteranno lo stand dell’Arpa, se residenti in regione, potranno concorrere per l’estrazione di un pacchetto promozionale di 3 rilevazioni Arpa al costo di 50 euro.
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