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La tastiera svela le...abitudini alimentari
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Curioso il modo in cui la UK Online, uno dei maggiori provider del Regno Unito, ha voluto indagare sulle abitudini alimentari degli internauti: ha analizzato le tastiere di un campione di persone scelte tra lo staff e gli utenti. L’esame dei residui trovati sotto le tastiere ha fornito un’immagine di quali alimenti e bevande consumino mentre si trovano davanti al monitor.
Malgrado i ripetuti ammonimenti riguardo all’obesità e all’alimentazione scorretta, la grande maggioranza degli utenti presi in esame mangia cibi poco salutari.
Il 98% del campione afferma di mangiare la colazione, il pranzo o la cena davanti al PC ogni giorno. Oltre alle tracce di te e di caffè, vari tipi di avanzi e detriti sono stati individuati dai tecnici di laboratorio incastrati sul fondo delle tastiere.
Briciole di pane, focacce, snack untuosi, patatine, marmellata, torte, carne, zucchero e sale, sono alcuni dei residui individuati.
Wendy Martinson, nutrizionista, ha commentato: “I tipi di cibi [che gli utenti sgranocchiano davanti al computer] non sono la miglior scelta per la salute, il girovita e per il cervello”.
Carenze sono state individuate anche a livello igienico. Il 59% degli intervistati dichiara di aver versato qualcosa in passato sulla tastiera e di non averlo mai raccolto.
Curioso il modo in cui la UK Online, uno dei maggiori provider del Regno Unito, ha voluto indagare sulle abitudini alimentari degli internauti: ha analizzato le tastiere di un campione di persone scelte tra lo staff e gli utenti. L’esame dei residui trovati sotto le tastiere ha fornito un’immagine di quali alimenti e bevande consumino mentre si trovano davanti al monitor.
Malgrado i ripetuti ammonimenti riguardo all’obesità e all’alimentazione scorretta, la grande maggioranza degli utenti presi in esame mangia cibi poco salutari.
Il 98% del campione afferma di mangiare la colazione, il pranzo o la cena davanti al PC ogni giorno. Oltre alle tracce di te e di caffè, vari tipi di avanzi e detriti sono stati individuati dai tecnici di laboratorio incastrati sul fondo delle tastiere.
Briciole di pane, focacce, snack untuosi, patatine, marmellata, torte, carne, zucchero e sale, sono alcuni dei residui individuati.
Wendy Martinson, nutrizionista, ha commentato: “I tipi di cibi [che gli utenti sgranocchiano davanti al computer] non sono la miglior scelta per la salute, il girovita e per il cervello”.
Carenze sono state individuate anche a livello igienico. Il 59% degli intervistati dichiara di aver versato qualcosa in passato sulla tastiera e di non averlo mai raccolto.
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