I bambini hanno paura delle conseguenze del fumo

Alle scritte sui pacchetti di sigarette che avvertono sui danni derivanti dal fumo, forse alcuni fumatori non fanno neppure caso.
C’è invece chi grazie alla presenza delle frasi minacciose ha smesso di fumare, chi ha riflettuto ma ha rimosso, chi ha preferito non vedere, nascondendo le frasi utilizzando il portasigarette.
Ma ai bambini queste frasi non sfuggono, fanno paura.

I bambini temono per la salute dei genitori fumatori. Lo rileva una indagine commissionata dall’Osservatorio su droga, alcol e fumo (Ossfad) dell’Istituto Superiore di sanità (Iss) alla Doxa riguardo all’efficacia delle scritte.

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, le scritte sono efficaci soprattutto per le coppie con bambini. I figli trovano i pacchetti per casa e, leggendo quelle frasi (ad esempio “il fumo uccide”) “azionano una pressione psicologica sui genitori, colpevolizzandoli”.
Vi sono genitori che decidono così di smettere di fumare.

In alcuni campi si può fare leva sull'informazione (positiva) ai bambini per raggiungere i genitori.
Si pensi ad esempio alla sicurezza domestica o a quella stradale.
Diffondere informazioni a partire dalla scuola sui comportamenti sicuri educa i bambini alla sicurezza.
"Perchè papà non viaggio con il seggiolino?", potrebbe chiedere un bambino salendo sull'automobile dei genitori "distratti"...