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Attenzione alle lotterie on-line
E’ possibile vincere 1 milione di euro ad una fantomatica lotteria senza neppure aver pagato il biglietto, grazie all’estrazione casuale di un nominativo e-mail? E’ quanto promette una e-mail truffa, segnalata dall’Unione Nazionale Consumatori.
La notizia è stata diffusa da Reuters.
La lotteria in questione è denominata "Delta (oppure Omega) Lottery International"; il “vincitore" riceve una e-mail nella quale si spiega che per ricevere la vincita deve compilare ed inviare via e-mail un modulo entro una data precisa, senza costi.
Ai presunti vincitori arriva allora una nuova e-mail con la richiesta del numero di conto e delle coordinate bancarie per fare il versamento da 1 milione di euro, ma viene richiesta la somma 380 euro.
Unione nazionale Consumatori consiglia di non trasmettere tali dati e chiarisce che per ricevere un bonifico di un milione di euro non sono sufficienti le coordinate bancarie. Già questo fa capire che si tratta di un imbroglio.
Secondo la legge sul rientro dei capitali e sul riciclaggio di denaro sporco infatti ”la banca deve fermare l'operazione e darne notizia all'Ufficio italiano dei cambi, al quale il beneficiario deve dare molte spiegazioni”.
La notizia è stata diffusa da Reuters.
La lotteria in questione è denominata "Delta (oppure Omega) Lottery International"; il “vincitore" riceve una e-mail nella quale si spiega che per ricevere la vincita deve compilare ed inviare via e-mail un modulo entro una data precisa, senza costi.
Ai presunti vincitori arriva allora una nuova e-mail con la richiesta del numero di conto e delle coordinate bancarie per fare il versamento da 1 milione di euro, ma viene richiesta la somma 380 euro.
Unione nazionale Consumatori consiglia di non trasmettere tali dati e chiarisce che per ricevere un bonifico di un milione di euro non sono sufficienti le coordinate bancarie. Già questo fa capire che si tratta di un imbroglio.
Secondo la legge sul rientro dei capitali e sul riciclaggio di denaro sporco infatti ”la banca deve fermare l'operazione e darne notizia all'Ufficio italiano dei cambi, al quale il beneficiario deve dare molte spiegazioni”.
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