Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Indagini al...peperoncino
Per gli amanti del peperoncino sarà certo stato un duro colpo venire a conoscenza dell’indagine avviata dalla Procura di Torino sui prodotti al peperoncino contenenti il colorante “Sudan rosso 1”.
Il peperoncino con il pericoloso colorante è stato trovato in campioni di salumi, sughi e paste; dieci sono le aziende indagate dalla Procura.
Ma cosa è il “Sudan rosso 1”? Quali i pericoli per la salute?
In base ai dati sperimentali disponibili il colorante Sudan rosso 1 può essere considerato una sostanza cancerogena genotossica.
L'agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) ha classificato il colorante nella categoria 3 delle sostanze cancerogene.
Il “Sudan rosso 1” può anche provocare reazioni di sensibilizzazione per via cutanea o per inalazione.
Nel maggio scorso la Francia, avendo individuato del colorante Sudan rosso 1 in peperoncini rossi originari dell'India, ha adottato idonei provvedimenti.
In seguito a ciò la Commissione europea ha adottato una decisione (DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 20 giugno 2003 recante misure di emergenza relative al peperoncino rosso e ai prodotti derivati) nella quale si estendevano i provvedimenti francesi all’intera UE.
La decisione stabilisce che le partite di peperoncino rosso e dei prodotti derivati,importati nella UE in qualsiasi forma e destinati al consumo umano, siano accompagnati da una relazione analitica presentata dall'importatore o dall'operatore del settore alimentare interessato,dalla quale risulti che la partita non contiene il colorante Sudan rosso 1.
Il provvedimento prevede inoltre che gli Stati membri effettuino campionamenti aleatori ed analisi su partite di peperoncini e di prodotti derivati in fase d'importazione o già presenti sul mercato.
Il peperoncino con il pericoloso colorante è stato trovato in campioni di salumi, sughi e paste; dieci sono le aziende indagate dalla Procura.
Ma cosa è il “Sudan rosso 1”? Quali i pericoli per la salute?
In base ai dati sperimentali disponibili il colorante Sudan rosso 1 può essere considerato una sostanza cancerogena genotossica.
L'agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) ha classificato il colorante nella categoria 3 delle sostanze cancerogene.
Il “Sudan rosso 1” può anche provocare reazioni di sensibilizzazione per via cutanea o per inalazione.
Nel maggio scorso la Francia, avendo individuato del colorante Sudan rosso 1 in peperoncini rossi originari dell'India, ha adottato idonei provvedimenti.
In seguito a ciò la Commissione europea ha adottato una decisione (DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 20 giugno 2003 recante misure di emergenza relative al peperoncino rosso e ai prodotti derivati) nella quale si estendevano i provvedimenti francesi all’intera UE.
La decisione stabilisce che le partite di peperoncino rosso e dei prodotti derivati,importati nella UE in qualsiasi forma e destinati al consumo umano, siano accompagnati da una relazione analitica presentata dall'importatore o dall'operatore del settore alimentare interessato,dalla quale risulti che la partita non contiene il colorante Sudan rosso 1.
Il provvedimento prevede inoltre che gli Stati membri effettuino campionamenti aleatori ed analisi su partite di peperoncini e di prodotti derivati in fase d'importazione o già presenti sul mercato.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.