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A tavola sicuri
Con un accordo siglato dal Ministro della Salute e dal Ministro delle Politiche agricole e forestali è iniziato l’iter per l’’istituzione del “Comitato nazionale per la sicurezza alimentare”, un organismo che avrà il compito di indirizzare e coordinare tutte le attività tecnico-scientifiche svolte in Italia in materia di sicurezza alimentare e sviluppare programmi di monitoraggio, di sorveglianza, di informazione e di comunicazione ai cittadini.
Del Comitato, presieduto dal Ministro della Salute, faranno parte il Presidente dell’ Istituto superiore di sanità e quello dell’ INRAN e altri 4 membri designati rispettivamente dal Ministro delle Politiche agricole e forestali, dal Ministro delle Attività produttive, dal Ministro della Salute.
Il Comitato, per la formulazione di pareri specifici si avvale di una Consulta scientifica presieduta da un esperto nominato dal Ministro della Salute e da nove esperti nel settore della sicurezza alimentare, di cui tre nominati dal Ministro della Salute, tre dal Ministro delle Politiche agricole e forestali, uno dal Ministro delle Attività produttive e due dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano.
Il Comitato elaborerà ogni triennio il Programma Nazionale di Sicurezza Alimentare, che sarà attuato con le risorse in dotazione delle Amministrazioni e degli Istituti rappresentati nel Comitato stesso, avvalendosi delle attività svolte da tutti gli organismi competenti istituzionalmente in materia di sicurezza alimentare.
L’accordo è stato trasmesso alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano che lo esaminerà nelle prossime settimane.
Del Comitato, presieduto dal Ministro della Salute, faranno parte il Presidente dell’ Istituto superiore di sanità e quello dell’ INRAN e altri 4 membri designati rispettivamente dal Ministro delle Politiche agricole e forestali, dal Ministro delle Attività produttive, dal Ministro della Salute.
Il Comitato, per la formulazione di pareri specifici si avvale di una Consulta scientifica presieduta da un esperto nominato dal Ministro della Salute e da nove esperti nel settore della sicurezza alimentare, di cui tre nominati dal Ministro della Salute, tre dal Ministro delle Politiche agricole e forestali, uno dal Ministro delle Attività produttive e due dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e Bolzano.
Il Comitato elaborerà ogni triennio il Programma Nazionale di Sicurezza Alimentare, che sarà attuato con le risorse in dotazione delle Amministrazioni e degli Istituti rappresentati nel Comitato stesso, avvalendosi delle attività svolte da tutti gli organismi competenti istituzionalmente in materia di sicurezza alimentare.
L’accordo è stato trasmesso alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano che lo esaminerà nelle prossime settimane.
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