Un quadro aggiornato della security a livello europeo
Credo che ormai tutti i security manager siano convinti che la sicurezza anticrimine non può essere inquadrata solo a livello della propria azienda, come l’Italia, o del paese nel quale l’azienda è operativa, ma debba essere osservata in un in un contesto globale.
Ecco perché diventa prezioso questo annuario della sicurezza europea, che presenta un quadro analitico dei principali eventi che hanno coinvolto la sicurezza europea del 2022, con le relative reazioni.
Per la Unione Europea, il 2022 è stato dominato dalla invasione della Russia verso Ucraina e dalla risposta globale dell’Europa a questo evento, tanto straordinario, quanto inatteso. Questa situazione, che ha colto in parte impreparata l’Unione Europea, ha fatto sì che nel marzo del 2022, la Unione Europea abbia adottato una strategia specifica, che potrà guidare lo sviluppo della sicurezza europea per i prossimi 10 anni.
Approfondimento della normativa ISO 11064 e altre norme per la progettazione delle sale di controllo, a cura di di Adalberto Biasiotti. |
Ecco il motivo per cui l’annuario pubblicato quest’anno è articolato in tre fasi:
- La risposta dell’unione europea all’invasione russa dell’Ucraina,
- l’attuazione della iniziativa “Strategic Compass for security and defence”,
- azioni esterne.
Di particolare interesse è la seconda parte, che descrive come l’Europa abbia messo a punto una politica, che la vede come componente attiva della difesa dell’Europa stessa e di altre nazioni, ad essa collegate.
In questa iniziativa sono state illustrate ben 80 concrete azioni, molte delle quali già portate a termine nell’ambito del 2022.
Queste 80 iniziative sono state suddivise in quattro capitoli dal titolo:
- come agire,
- come mettere in sicurezza,
- come investire in sicurezza,
- come scegliere i partner.
Si tratta di una iniziativa ancora poco conosciuta, ma che darà certamente risultati oltremodo positivi, ad esempio per individuare per tempo rischi connessi all’utilizzo dello spazio o di rotte marittime, mettendo a punto appropriate misure di prevenzione e contrasto a possibili situazioni di rischio.
La terza sezione è suddivisa in varie sottosezioni, che affrontano i problemi di security in vari paesi del mondo, in particolare il Nordafrica, il Medioriente, l’Africa sub sahariana, l’Asia e le Americhe.
Il libro è ricco di infografiche e collegamenti ad altra pubblicazione della Unione Europea, attinenti al tema.
Questo annuario rappresenta un prezioso strumento per i security manager, soprattutto perché possono così inquadrare i rischi legati, ad esempi, o alla catena dei rifornimenti dei beni primari, necessari per la piena funzionalità dell’azienda di appartenenza, e permette di salire al piano superiore, per avere una visione più allargata ed organica dei problemi di sicurezza anticrimine, non solo nazionali, ma anche internazionali.
EUISS - YEARBOOK OF EUROPEAN SECURITY (PDF)
Adalberto Biasiotti
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