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La radioprotezione in campo sanitario
La Direzione generale Sanità della Regione Lombardia ha recentemente reso disponibile on-line una pubblicazione dedicata agli aspetti della radioprotezione in campo sanitario, nella quale si presentano i risultati di attività realizzate dalla Unità organizzativa prevenzione, in particolare:
-l’aggiornamento dell’inventario del parco radiologico regionale
-la valutazione della dose assorbita a scopo medico della popolazione lombarda nel 2000
-l’indagine sulle dosi assorbite in Lombardia nel triennio 1997-1999 dai lavoratori del Comparto Sanità.
Inoltre "La radioprotezione in campo sanitario in Lombardia" propone tre linee guida regionali riguardanti:
-l’applicazione del principio di ottimizzazione (D.Lgs. 26 maggio 2000, n.187) alle attività radiologiche specialistiche, e destinatari ne sono gli operatori dell’area radiologica, medici, fisici e tecnici sanitari di radiologia medica;
-le attività di vigilanza in materia di protezione delle persone sottoposte a esposizioni mediche , che spettano in via esclusiva ai Dipartimenti di Prevenzione delle aziende sanitarie Locali;
-l’applicazione del principio di ottimizzazione (D.Lgs. 26 maggio 2000, n.187) alle attività che in ambito sanitario comportano il rischio di esposizione alle radiazioni ionizzanti, e i soggetti maggiormente interessati sono in questo caso i datori di lavoro e gli esperti qualificati.
La Direzione generale Sanità della Regione Lombardia ritiene che l’applicazione delle linee guida proposte possa “contribuire significativamente da un lato al miglioramento della qualità delle prestazioni radiologiche fornite ai cittadini, dall’altro a raggiungere ulteriori risultati nella sicurezza del personale che opera in ambiti soggetti ai rischi da radiazioni ionizzanti.”
In ambito di radioprotezione la regione Lombardia aveva già pubblicato nell’ottobre 2001 un manuale informativo dedicato ai lavoratori.
-l’aggiornamento dell’inventario del parco radiologico regionale
-la valutazione della dose assorbita a scopo medico della popolazione lombarda nel 2000
-l’indagine sulle dosi assorbite in Lombardia nel triennio 1997-1999 dai lavoratori del Comparto Sanità.
Inoltre "La radioprotezione in campo sanitario in Lombardia" propone tre linee guida regionali riguardanti:
-l’applicazione del principio di ottimizzazione (D.Lgs. 26 maggio 2000, n.187) alle attività radiologiche specialistiche, e destinatari ne sono gli operatori dell’area radiologica, medici, fisici e tecnici sanitari di radiologia medica;
-le attività di vigilanza in materia di protezione delle persone sottoposte a esposizioni mediche , che spettano in via esclusiva ai Dipartimenti di Prevenzione delle aziende sanitarie Locali;
-l’applicazione del principio di ottimizzazione (D.Lgs. 26 maggio 2000, n.187) alle attività che in ambito sanitario comportano il rischio di esposizione alle radiazioni ionizzanti, e i soggetti maggiormente interessati sono in questo caso i datori di lavoro e gli esperti qualificati.
La Direzione generale Sanità della Regione Lombardia ritiene che l’applicazione delle linee guida proposte possa “contribuire significativamente da un lato al miglioramento della qualità delle prestazioni radiologiche fornite ai cittadini, dall’altro a raggiungere ulteriori risultati nella sicurezza del personale che opera in ambiti soggetti ai rischi da radiazioni ionizzanti.”
In ambito di radioprotezione la regione Lombardia aveva già pubblicato nell’ottobre 2001 un manuale informativo dedicato ai lavoratori.
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