LE CUCINE DI ARCHIMEDE IN AIUTO DELL'AFRICA
In Ciad il deserto occupa il 40% del territorio e, a causa del disboscamento selvaggio che ha portato all'allargamento desertificazione, le donne debbono percorre anche 40 km al giorno per trovare la legna da ardere per cucinare.
I Frati Gesuiti, a seguito della visione di progetti in Europa, basati sul principio degli specchi ustori di Archimede hanno cominciato a studiare e produrre cucine solari, coinvolgendo le donne del posto che ne hanno subito capito la formidabile potenzialità d'uso.
Il sole è presente tutto l'anno e le donne si trovano la possibilità di poter cucinare a prezzo zero. La tecnologia utilizzata è molto semplice e già 15.000 cucine solari sono state installate.
Ora il progetto è insegnare a costruire le cucine solari a personale del Ciad. In questo momento sono in corso di produzione 150 cucine solari. Il progetto dei frati Gesuti si abbina ad una sensibilizzazione sulla importanza della forestazione. È infatti spiegato, oltre che a costruire le cucine solari, come e perché è importante piantare nuovi alberi per evitare che il deserto continui ad allargarsi mangiandosi il territorio.
Approfondimenti:http://www.solarcooking.org/