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''Progetto Sicurezza nei musei lombardi''
Non e' certamente rosea la situazione della sicurezza dei musei lombardi emersa dalla ricerca svolta dall'Associazione per i musei lombardi, in collaborazione con docenti del Politecnico di Milano e dell'Universita' Bocconi.
In pericolo non sono solo le opere d'arte ivi custodite, ma anche i visitatori e le persone che operano all'interno delle strutture.
L'analisi effettuata, relativamente ai dati del 1995, rivela che dei 269 musei lombardi solo la meta' sono dotati di uscite di sicurezza e nel 64% dei casi sono presenti barriere architettoniche.
Il 33% dei musei lombardi non ha un impianto antincedio ed il 23% non e' dotato di impianto antifurto.
Gravi carenze sono state riscontrate anche per quanto riguarda la formazione degli operatori museali; per garantire la sicurezza e' necessario che il personale sia adeguatamente preparato in modo da non lasciare nulla all'improvvisazione.
A tale proposito l'assessore regionale alla cultura ha avanzato la richiesta di usare parte dei finanziamenti del Fondo Sociale Europeo per corsi di formazione ed aggiornamento del personale dei musei.
I risultati della ricerca sono raccolti nel volume ''Progetto Sicurezza nei musei lombardi'', presentato mercoledi' presso la Regione Lombardia. Il libro, secondo le intenzioni degli autori, vuole essere ''un'interfaccia tra museo e Regione'', offrendo una visione d'insieme della situazione dei musei e mostrando le priorita' di intervento.
In pericolo non sono solo le opere d'arte ivi custodite, ma anche i visitatori e le persone che operano all'interno delle strutture.
L'analisi effettuata, relativamente ai dati del 1995, rivela che dei 269 musei lombardi solo la meta' sono dotati di uscite di sicurezza e nel 64% dei casi sono presenti barriere architettoniche.
Il 33% dei musei lombardi non ha un impianto antincedio ed il 23% non e' dotato di impianto antifurto.
Gravi carenze sono state riscontrate anche per quanto riguarda la formazione degli operatori museali; per garantire la sicurezza e' necessario che il personale sia adeguatamente preparato in modo da non lasciare nulla all'improvvisazione.
A tale proposito l'assessore regionale alla cultura ha avanzato la richiesta di usare parte dei finanziamenti del Fondo Sociale Europeo per corsi di formazione ed aggiornamento del personale dei musei.
I risultati della ricerca sono raccolti nel volume ''Progetto Sicurezza nei musei lombardi'', presentato mercoledi' presso la Regione Lombardia. Il libro, secondo le intenzioni degli autori, vuole essere ''un'interfaccia tra museo e Regione'', offrendo una visione d'insieme della situazione dei musei e mostrando le priorita' di intervento.
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