Rischio chimico: redazione e gestione del documento di valutazione
Un’indagine europea ha rilevato che le sostanze pericolose sono presenti quasi nel 40% degli ambienti lavorativi determinando un rischio per l’ambiente, per la salute e per la sicurezza dei lavoratori. E un’indagine statistica relativa alla banca dati Inail ha messo in rilievo, per il periodo 2005 – 2009, che le denunce di malattie professionali da agenti chimici sono circa il 10% del totale delle denunce (il 40% consiste in tumori, il 32% in malattie respiratorie e il 24% in dermatiti).
È dunque evidente come uno dei pericoli professionali più diffuso nei luoghi di lavoro e con maggiori possibili conseguenze sulla salute sia l’esposizione a sostanze chimiche. Un rischio che è in continua evoluzione, per la nascita di nuovi prodotti e materiali, e che non riguarda solo la grande impresa che produce o manipola enormi quantità di sostanze chimiche, come ricordato anche nella campagna europea 2018 – 2019 “ Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose”.
In questo senso la corretta gestione dei rischi chimici e la redazione di un adeguato documento di valutazione, in linea con quanto richiesto e indicato dalla normativa, a livello nazionale e comunitario, rappresenta un sicuro investimento per l’impresa.
Sono disponibili corsi in presenza per approfondire la situazione normativa riguardante la gestione delle sostanze chimiche? Ci sono percorsi formativi che possono supportare un’adeguata redazione del documento di valutazione del rischio chimico?
Rischio chimico: il corso per la redazione e gestione del documento di valutazione
Il documento di valutazione dei rischi: il concetto di valutazione
Le informazioni sul corso per la gestione del rischio chimico
Rischio chimico: il corso per la redazione e gestione del documento di valutazione
Per migliorare la gestione e valutazione del rischio chimico, l’Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro ( AiFOS) organizza a Brescia il 25 e 26 ottobre 2022 un corso di 16 ore in presenza dal titolo “La redazione e gestione del documento di valutazione del rischio chimico”.
Il corso intende offrire un approfondimento sulla situazione normativa riguardante la gestione delle sostanze chimiche in ambiente di lavoro alla luce dell’entrata in vigore dei Regolamenti REACH ( Regolamento n. 1907/2006), CLP (Regolamento n. 1272/2008) ed il Regolamento n. 453/2010 della Commissione del 20 maggio 2010, normative che impattano direttamente sulla valutazione del rischio chimico in azienda.
La necessità di aggiornare il documento di valutazione del rischio chimico (DVR) relativo agli agenti chimici pericolosi, cancerogeni e/o mutageni presenti o prodotti nei luoghi di lavoro deriva in gran parte dall'identificazione del pericolo attraverso le nuove informazioni sulle proprietà pericolose delle sostanze. Ma non bisogna dimenticare che le informazioni e l’identificazione dei pericoli sono correlate al contenuto e all'entrata in vigore dei Regolamenti citati e vengono poi essenzialmente veicolate attraverso la nuova scheda dati di sicurezza (SDS).
Il docente del corso è Carlo Zamponi, formatore qualificato in materia di salute e sicurezza sul lavoro ed esperto in tematica di rischio chimico.
Il documento di valutazione dei rischi: il concetto di valutazione
Con l'espressione "valutazione del rischio" si intende, dunque, l'identificazione del pericolo ottenuto dal complesso delle informazioni disponibili nel luogo di lavoro mentre possiamo definire "rischio chimico", l'insieme dei rischi, connessi all'attività lavorativa svolta in ambienti in cui sono presenti o utilizzati, in modo diretto o indiretto, sostanze/miscele che per le loro proprietà e/o per le condizioni di impiego vengono classificate pericolose.
Se l'attività lavorativa non comporta l'utilizzo e all'interno dei locali aziendali non sono presenti sostanze/miscele il rischio è considerato "nullo". Se diversamente, sul posto di lavoro sono contemporaneamente presenti due fattori:
- l'agente chimico (legato al processo);
- le condizioni che possono portare il lavoratore nella sfera di azione dell'agente, legate alle modalità operative in condizioni normali e/o in emergenza;
diventa necessario procedere alla qualificazione ed alla quantizzazione del rischio attraverso varie fasi che comprendono:
- l'identificazione del pericolo;
- la valutazione dei rischi;
- la definizione dell'esposizione;
- la stima dei danni che ne derivano.
Le informazioni sul corso per la gestione del rischio chimico
Il corso di 16 ore “La redazione e gestione del documento di valutazione del rischio chimico” si terrà, dunque, a Brescia dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 il 25 e 26 ottobre 2022.
Questi alcuni argomenti affrontati nel corso in presenza:
- Sessione 25 ottobre 2022
- Decreto Leg.vo 81/08 - Titolo IX - Sostanze Pericolose Capo I - Protezione da Agenti Chimici e Capo II - Protezione da Agenti Cancerogeni e Mutageni.
- Esercitazione interattiva di gruppo: La redazione e gestione del Documento di valutazione del rischio chimico Parte 1
- Il Regolamento REACH CE 1907/2006 ed il Regolamento CLP CE 1272/2008.
- Esercitazione interattiva di gruppo: La redazione e gestione del documento di valutazione dei rischi Parte 2
- Sessione 26 ottobre 2022
- Il Regolamento U.E. n° 453/2010 della Commissione del 20 maggio 2010 (SDS): la nuova Scheda Dati di Sicurezza (SDS).
- Esercitazione interattiva di gruppo: La redazione e gestione del Documento di valutazione del rischio chimico Parte 3
- Criteri e strumenti per la valutazione e la gestione del rischio chimico negli ambienti di lavoro alla luce delle ricadute dei Regolamenti REACH, CLP e Regolamento UE n. 453/2010. Il documento del 28 novembre 2012
- La revisione del Documento di Valutazione del Rischio Chimico: aspetti procedurali e gestionali.
- Esercitazione interattiva di gruppo: La redazione e gestione del documento di valutazione dei rischi Parte 4.
Ricordiamo che i corsi sono validi come 16 ore di aggiornamento per RSPP/ASPP, coordinatori alla sicurezza e come 8 ore di aggiornamento per formatori qualificati prima area tematica e 8 ore seconda area tematica. Il corso è valido anche ai fini della formazione per HSE (area tecnica in materia di sicurezza sul lavoro) e per l'iscrizione al Registro Consulenti AiFOS ambito sicurezza sul lavoro (L. 4/2013).
Il link per avere ulteriori informazioni e iscriversi al corso.
Per informazioni e iscrizioni:
Sede nazionale AiFOS - via Branze, 45 - 25123 Brescia c/o CSMT, Università degli Studi di Brescia - tel.030.6595035 - fax 030.6595040 www.aifos.it - formarsi@aifos.it
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Rispondi Autore: Fabrizio - likes: 0 | 02/09/2022 (11:19:58) |
Volevo far notare un refuso: avete riportato il Regolamento U.E. n° 453/2010 della Commissione del 20 maggio 2010 (SDS) (sostituito dal REGOLAMENTO (UE) 2015/830) come la nuova Scheda Dati di Sicurezza (SDS) invece che il Regolamento 2020/878. |
Rispondi Autore: Segreteria AiFOS - likes: 0 | 02/09/2022 (15:47:59) |
Buongiorno Fabrizio, confermiamo che si tratta di un refuso. La normativa corretta è il Regolamento 2020/878. La ringraziamo per la segnalazione. Segreteria AiFOS |