Come azzerare gli errori su formazione e sorveglianza sanitaria?
Nelle aziende che superano il centinaio di lavoratori, scegliendo a caso un nome tra i lavoratori e controllandone lo stato dal punto di vista della formazione sicurezza e delle visite secondo protocollo sanitario, statisticamente si ottiene tra il 15% e il 20% di errori.
La statistica è frutto di oltre vent’anni di esperienza che NECSI, società che si occupa di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ha maturato in qualità di consulente a fianco delle realtà produttive più diverse.
Riportiamo qui il caso reale di un’azienda manifatturiera che ha praticamente azzerato gli errori relativi a dimenticanze, attività scadute, documenti incompleti o incongruenti, cambi mansione non considerati e contestualmente ha automatizzato la realizzazione di documenti utili da condividere con il lavoratore, come il libretto formativo o il protocollo sanitario per mansione. ( clicca qui per scaricare il fac simile di entrambi).
La situazione di partenza
- RSPP di azienda manifatturiera, 450 lavoratori
- un errore del 15-20% a campione (come: scadenze non rispettate, cambi mansione non considerati, rientri da malattia o infortunio, modifica dei rischi della mansione…)
- non disponibilità per il preposto delle informazioni necessarie per gestire le sostituzioni in linea
- non coerenza tra mansioni sicurezza e mansioni del gestionale paghe
Analisi delle criticità
- possibilità di contestazioni, in caso di presunte malattie professionali collegabili alle attività svolte
- lavoratori che eseguono mansioni nonostante possano essere impedite da mancanza di formazione o da limitazioni o prescrizioni
Obiettivo
- ridurre al minimo gli errori
- fornire rapidamente al preposto le informazioni di cui ha bisogno
- rendere coerenti e inattaccabili le correlazioni lavoratore-mansioni
Strumenti informatici
In questo caso, l’azienda ha scelto di introdurre un software che permettesse di gestire la sorveglianza sanitaria e la formazione risolvendo i problemi alla radice. I software presentano infatti tre caratteristiche principali che vanno proprio a lavorare alla radice dei problemi manifestati:
- L’inflessibilità: un software ha bisogno di dati univoci, costringendo l'azienda ad esempio a "mettersi d’accordo" sul nome delle mansioni e risolvendo il problema delle discrepanze con l’anagrafica del gestionale paghe.
- La memoria: lo scadenziario informatizzato ricorda le scadenze e avverte per tempo della programmazione necessaria
- La condivisione in tempo reale: una piattaforma condivisa, permette al preposto di accedere in tempo reale a idoneità, limitazioni e formazione di ogni lavoratore, fornendogli quindi le informazioni per scegliere il dipendente più adatto al lavoro.
BENEFICIO OTTENUTO: errori: < 0,1%
Altri strumenti a disposizione
Il coinvolgimento dei lavoratori e la condivisione delle informazioni che li riguardano è un altro fattore che diminuisce sensibilmente il rischio di errore. Un lavoratore consapevole è infatti in grado di agire proattivamente in tutte le situazioni che lo richiedono (es confronto con il preposto sulle competenze acquisite o su eventuali limitazioni o prescrizioni, segnalazione di una visita non effettuata, partecipazione attiva alle attività che lo riguardano etc.).
L’azienda può quindi dotarsi di alcuni strumenti che permettono di condividere facilmente le informazioni con i propri dipendenti, preferendo informazioni sintetiche e visuali.
Tra questi, il libretto formativo del lavoratore e il protocollo sanitario di mansione sono due report che facilitano l’acquisizione delle informazioni essenziali da parte del lavoratore e sono particolarmente indicati in fase di assunzione, in aula, o in caso di un cambio mansione.
Scarica i fac-simile di libretto formativo e di protocollo sanitario da personalizzare per la tua azienda.
Tali modelli, oltre che nel formato manuale, sono presenti nel software cloud Risolvo by Necsi, per la gestione della salute e sicurezza sul lavoro compilati in maniera automatizzata.
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