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Le risorse che l’Unione Europea ci mette a disposizione

Spesso i dubbi sollevati dalla farina di grilli tendono ad oscurare altri aspetti estremamente positivi dell’operato dell’unione europea. In particolare, per quanto riguarda i tecnici di security e di privacy, l’unione europea mette a disposizione preziosi documenti, che però dobbiamo imparare a ricercare in un ricchissimo archivio.

Cominciamo ad affrontare il tema di documenti aggiornati sul diritto dell’unione europea. Come ben sappiamo, il diritto dell’unione europea è prevalente sui diritti nazionali e quindi è importante conoscere le norme e leggi europee, in modo da non cadere nell’errore di ritenere che una norma o legge italiana sia prevalente. Tutti i documenti europei afferenti al diritto dell’unione europea sono reperibili in un sito Web chiamato EUR-Lex. Quasi tutti questi documenti sono disponibili nelle varie lingue, anche italiano, ed è anche possibile consultare in tempo reale la Gazzetta Ufficiale dell’unione europea, dove leggi e regolamenti vengono sistematicamente pubblicati. Il sito www.eur-lex.europa.eu permette anche agli utenti di creare dei profili personalizzati, in modo da essere sempre tempestivamente informati di leggi e regolamenti, che possono essere di specifico interesse per l’attività professionale di uno specifico soggetto.

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Approfondimento della normativa ISO 11064 e altre norme per la progettazione delle sale di controllo, a cura di di Adalberto Biasiotti.

Un’altra area di estremo interesse riguarda l’illustrazione di opportunità commerciali, che possono essere accessibili a tutte le aziende dell’unione europea, a condizione che siano a conoscenza di quest’opportunità.

Viene quotidianamente pubblicato un bollettino, consultabile sul sito www.ted.europa.eu, che permette di accedere a tutti gli appalti pubblici dell’unione europea e che pubblica una media di circa 2600 bandi al giorno in 24 lingue. È un “direttore commerciale” tanto aggiornato quanto efficiente, liberamente a disposizione di tutti i soggetti interessati.

Si chiama invece www.cordis.europa.eu il sito, sempre dell’unione europea, che permette di tenersi sempre aggiornati con più sofisticati progetti di ricerca ed innovazione, finanziati dalla unione europea, mettendo a disposizione risultati che possono essere liberamente utilizzati, proprio perché finanziati dall’unione europea.

Tutti sappiamo come le istituzioni europee siano oltremodo articolate, e come sia talvolta difficile riuscire a trovare il contatto appropriato per avere informazioni aggiornate. Ecco perché l’unione europea, ben conscia di questo problema, ha messo a disposizione un repertorio ufficiale, con informazioni su oltre 40.000 persone, sia appartenenti all’istituzioni europee, sia comunque con queste istituzioni collaboranti, con tutte le informazioni di contatto, che permettono in pochi istanti di individuare e contattare soggetti, che diversamente potrebbero essere ben difficilmente rintracciabili. Il sito da esaminare è www.op.europa.eu/it/web/who-is-who

Come noto, l’unione europea, nello svolgimento delle proprie attività legislative, tecniche e scientifiche, raccoglie una straordinaria quantità di dati, che potrebbero essere oltremodo preziosi anche per aziende, che operano in vari settori. Il portale ufficiale dei dati europei, che fornisce accesso ad oltre 1,4 milioni di dati, proveniente da vari portali dell’unione europea, può essere consultato al sito www.data.europa.eu

Infine, l’unione europea pubblica centinaia di documenti, ogni mese, sui temi più disparati. Chi scrive più di una volta ha trovato in queste pubblicazioni la risposta a domande, alle quali assai più difficile era rispondere, utilizzando tecniche convenzionali. L’esame di queste pubblicazioni, che può essere analizzato mediante dei filtri appropriati, che permettono di filtrare le più di 100.000 pubblicazioni presenti, alcune delle quali risalenti al 1952, è possibile tramite l’accesso al sito www.op.europa.eu/it/web/general-publications/publications.

A questo punto, ricordo ai lettori che l’Europa non si occupa solo di farina di grilli o della lunghezza delle banane e dei fagioli, ma anche di altri argomenti estremamente utili ed interessanti per la comunità tecnica e scientifica dell’intera unione europea.

Adalberto Biasiotti