BADANTI E FORMAZIONE

BADANTI E FORMAZIONE

L’Inail promuove un percorso formativo/informativo rivolto alle lavoratrici straniere rispetto ai rischi in ambito domestico.

Pubblicità

Badanti informatevi dei rischi che correte.

Per dare un supporto alle donne straniere impegnate nel lavoro di cura e per "ampliarne le conoscenze in particolare in materia di diritti, rischi in ambito domestico e relative misure di prevenzione", la direzione regionale abruzzese dell'INAIL, in collaborazione con lo Sportello unico degli immigrati del Comune di L’Aquila, organizza un incontro informativo/formativo.

Sono 9.869 (il dato è al 2004 e proviene dalla Prefettura aquilana) i cittadini stranieri presenti nella provincia di L'Aquila, circa il 3% della popolazione complessiva. Per il 50% sono donne, che arrivano principalmente da Ucraina, Romania e Albania e che trovano abbastanza facilmente lavoro come badanti, impiegate per la cura a domicilio di anziani non autosufficienti. E non a caso il corso per badanti s’inserisce in un piano più articolato di attività destinate ai lavoratori immigrati presenti in Abruzzo, tra cui la diffusione di un opuscolo multilingue sulla questione della sicurezza.

In una prima fase sperimentale l'iniziativa toccherà solo L'Aquila, ma l'intento è di estenderla poi alle altre zone della regione. La prima “lezione”, intitolata “I rischi e la tutela della salute per lavori svolti in ambito domestico”, si terrà il 20 ottobre. La docenza è affidata a professionisti dell'Istituto e della Direzione provinciale del lavoro. Ai partecipanti sarà fornito materiale informativo nelle diverse lingue.