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La tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori atipici
Nei mesi scorsi, con l’entrata in vigore della Legge 30/2003 e del D.Lgs. 276/2003, sono state realizzate innovazioni riguardo ai rapporti di lavoro diversi da quelli di dipendenza a tempo pieno, con l’introduzione di nuove figure contrattuali e la modifica di alcuni tipi di rapporti già previsti prima dell’entrata in vigore delle nuove disposizioni legislative. [Si veda PuntoSicuro del 7.11.3, 16.12.3, 17.12.3].
Tali innovazioni fanno parte di un profondo cambiamento nel mondo del lavoro che si sta attuando in Italia, come nel resto dell’Europa, negli ultimi anni.
Gli operatori dei Servizi di Prevenzione, i consulenti, i datori di lavoro, per poter attuare adeguate misure di prevenzione a tutela della salute dei lavoratori, sono chiamati ad approfondire dal punto di vista giuridico-contrattuale le novità introdotte, le conseguenti trasformazioni sociali e le possibili ricadute in materia di sicurezza e salute dei lavoratori.
A tal fine alcune Aziende USL della Toscana hanno organizzato un Seminario Regionale “I servizi di prevenzione e il lavoro che cambia – La tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori atipici”.
Questa iniziativa si propone di accrescere la conoscenza e la consapevolezza degli operatori della prevenzione che si trovano sempre di più in un contesto in continuo mutamento per il quale è indispensabile individuare una nuova strategia di intervento.
Tra i temi trattati segnaliamo: "Nuove tipologie contrattuali e sicurezza del lavoro", "Lavoro flessibile: il quadro europeo", "Aspetti positivi e negativi dei lavori atipici e loro incidenza sulla salute dei lavoratori", "Quadro nazionale del fenomeno infortunistico nel lavoro atipico", "Profili di rischio dei lavori tradizionali in trasformazione e dei lavori emergenti".
Il convegno è rivolto agli Operatori dei Servizi di Prevenzione, a consulenti, RLS, rappresentanti sindacali, medici competenti, lavoratori, datori di lavoro.
La partecipazione è gratuita, previa registrazione.
Tali innovazioni fanno parte di un profondo cambiamento nel mondo del lavoro che si sta attuando in Italia, come nel resto dell’Europa, negli ultimi anni.
Gli operatori dei Servizi di Prevenzione, i consulenti, i datori di lavoro, per poter attuare adeguate misure di prevenzione a tutela della salute dei lavoratori, sono chiamati ad approfondire dal punto di vista giuridico-contrattuale le novità introdotte, le conseguenti trasformazioni sociali e le possibili ricadute in materia di sicurezza e salute dei lavoratori.
A tal fine alcune Aziende USL della Toscana hanno organizzato un Seminario Regionale “I servizi di prevenzione e il lavoro che cambia – La tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori atipici”.
Questa iniziativa si propone di accrescere la conoscenza e la consapevolezza degli operatori della prevenzione che si trovano sempre di più in un contesto in continuo mutamento per il quale è indispensabile individuare una nuova strategia di intervento.
Tra i temi trattati segnaliamo: "Nuove tipologie contrattuali e sicurezza del lavoro", "Lavoro flessibile: il quadro europeo", "Aspetti positivi e negativi dei lavori atipici e loro incidenza sulla salute dei lavoratori", "Quadro nazionale del fenomeno infortunistico nel lavoro atipico", "Profili di rischio dei lavori tradizionali in trasformazione e dei lavori emergenti".
Il convegno è rivolto agli Operatori dei Servizi di Prevenzione, a consulenti, RLS, rappresentanti sindacali, medici competenti, lavoratori, datori di lavoro.
La partecipazione è gratuita, previa registrazione.
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