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L’importanza dei dispositivi di protezione: un video per sensibilizzare

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Approfondimento

26/09/2008

“Un venerdì nero”, un video disponibile on line che racconta le dinamiche che sono all’origine di un incidente sul lavoro: perché l’operaio ha disattivato il dispositivo di protezione? Perché ha avuto il consenso del suo superiore? Chi è responsabile?

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Raccontare le problematiche che sono all’origine degli infortuni sul lavoro è un lavoro improbo, a causa del numero notevole di possibili cause scatenanti, ma non difficile.
Ed infatti la nostra rete web e le diverse associazioni ed enti che si occupano di sicurezza spesso traboccano di manuali, più o meno specialistici, che descrivono nel dettaglio le misure di sicurezza, le normative e le linee guida relative alla sicurezza dei lavoratori.
Più difficile è invece entrare in quei meccanismi, spesso non evidenti, che stanno alla base delle motivazioni per cui quelle stesse misure di sicurezza, quelle stesse normative non vengono messe in pratica dai datori di lavoro, dai loro preposti e dai lavoratori stessi.
 
Ha cercato di farlo Suva, l’azienda più grande in Svizzera nel campo dell'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni, con la realizzazione di un video, "Un venerdì nero“, sulla responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro.
 
 

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Il cortometraggio vuole sottolineare in particolare due aspetti:
- “la sicurezza sul lavoro e la tutela della salute sono un compito direttivo” e il datore di lavoro è per legge responsabile della sicurezza sul lavoro;
- non si devono mai manipolare i dispositivi di protezione: meglio lavorare più lentamente, ma con sicurezza. Malgrado l’evidenza di questo assunto, spesso nelle aziende i dispositivi di protezione installati su macchine e impianti sono manipolati, a volte con conseguenze gravi.
 
In "Un venerdì nero“ l’operaio Piero Meier si offre, in un momento di sovraccarico lavorativo, di disattivare un dispositivo di protezione in modo da poter velocizzare il processo di produzione. Il suo superiore, spinto a sua volta dalla richiesta del datore di lavoro, dà il suo consenso nonostante gli insistenti avvertimenti di pericolo di un’altro collega: ne consegue un grave infortunio.
Cosa ricorda l’operaio di quel momento? Perché l’ha fatto? Perché ha avuto il consenso del suo superiore? Chi è responsabile?
 
Il cortometraggio, intervallato da dialoghi nell’aula del tribunale dove si svolge il processo ai responsabili dell’incidente, vuole “motivare il personale dirigente e i dipendenti a rispettare le norme di sicurezza e ad essere consapevoli della loro responsabilità” e dei rischi e pericoli connessi alla disattivazione dei dispositivi di sicurezza.
 
Il video può essere ordinato a Suva, ma anche semplicemente visionato in rete. È sufficiente avere installato sul proprio terminale il programma Flash Player (versione 9.0.115 o più recente).



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