Incidenti sul lavoro: un carico squilibrato
Pubblichiamo la storia di un incidente disponibile sul sito dell’ATS Brianza, che ha raccolto una serie di storie di casi veri indagati, con la speranza che l’informazione su questi eventi contribuisca a ridurre la possibilità del ripetersi ancora di infortuni con le stesse dinamiche.
Invitiamo i lettori a scaricare la scheda completa disponibile in fondo alla pagina per una lettura più completa.
Un carico “squilibrato”
Tipo di infortunio: caduta dall’alto di gravi / investimento da un carico movimentato con carroponte
Lavorazione: Edilizia/ movimentazione di manufatti in cemento per l’edilizia
Descrizione infortunio:
Contesto:
L’infortunato, con la mansione di operaio addetto ai manufatti in cemento, era intento ad eseguire, con una “forca di sollevamento”, operazioni di movimentazione con carroponte di un bancale, su cui erano depositati dei canali in cemento di Kg 50 ciascuno; sul bancale erano depositati quattro canali per ciascuno dei quattro piani di carico, per un peso complessivo di kg 800 circa. L’operaio aveva ricevuto una formazione specifica sulla movimentazione dei carichi con carroponte.
Dinamica incidente:
Nel corso della manovra di traslazione del carroponte sui rispettivi binari questo si è improvvisamente bloccato, provocandolo lo scivolamento e la caduta a terra di alcuni manufatti in CA, uno dei quali colpiva il lavoratore alla gamba destra.
(Nota: non è stato possibile determinare le motivazioni che hanno portato al blocco del carroponte, verosimilmente dovuto ad una manovra errata dell’operatore).
Contatto:
Manufatto in cemento caduto e gamba destra.
Esito trauma:
- Frattura biossea e ferita lacero contusa pretibiale gamba destra
- giorni complessivi di infortunio: 136
- assenza di postumi permanenti
Perché è avvenuto l’infortunio?
Determinanti dell’evento:
- Arresto brusco ed inaspettato del movimento del carroponte che sbilancia il carico, probabilmente per una errata manovra del lavoratore;
- considerata la tipologia di carico da movimentare, il sistema di trattenuta del carico utilizzato sulla “forca di sollevamento”, costituito solo da una catena, non poteva garantirne la totale stabilità del carico durante le fasi di sollevamento e trasporto.
Modulatori del contatto:
- Posizione pericolosa dell’infortunato sotto il carico sospeso.
Criticità organizzative alla base dell’evento:
- Mancata adozione di una “Proceduta di Lavoro” o “Istruzione Operativa” specifica per la movimentazione in sicurezza di materiali non unitari con carroponte, coerente con le indicazioni del Costruttore della “forca di sollevamento” che prescriveva una gabbia di protezione;
- Valutazione incompleta dei Rischi connessi alla movimentazione dei carichi.
Come prevenire:
- Effettuare una valutazione dei rischi completa rispetto alle attività di movimentazione dei carichi;
- adottare, in abbinamento alla forca di sollevamento, un dispositivo di presa positivo secondario come reti, gabbie o una cesta omologata per il sollevamento;
- rispettare quanto indicato dal costruttore della forca di sollevamento in riferimento al dispositivo di presa positivo secondario;
- manovrare i carichi con prudenza ed attenzione;
- tutti gli operatori addetti all’uso del Carroponte devono essere formati ed addestrati;
- non sostare né transitare sotto carichi sospesi in movimentazione.
Scarica la scheda completa (pdf)
Invito: Le Altre ATS Lombarde, le ASL nazionali, le Aziende e loro Associazioni sono invitate a collaborare e contribuire a questa campagna informativa con altre schede di infortunio e di near-miss, comunicandolo al Coordinatore di questa Campagna di Promozione della Sicurezza sergio.bertinelli@ats-brianza.it
Per dettagli sugli obbiettivi di questa campagna comunicativa, si veda la relazione “Progetto ATS Brianza Impariamo dagli errori”
In particolare le Aziende e le loro Associazioni sono invitate a proporre nuovi casi di incidenti (near-miss) utilizzando il "MODELLO GUIDATO semplificato per la compilazione di nuove schede di incidente o near- miss"
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