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Convegno sulla sicurezza delle attività subacquee
Si svolgerà il 20 settembre a Firenze il seminario tecnico “Un tavolo di lavoro per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro nelle attività subacquee scientifiche”.
Ci sono molti operatori subacquei di enti ed istituti scientifici in Italia i cui termini e condizioni
di lavoro non sono ricompresi fra quelli normati per l’immersione militare, commerciale e industriale. Essi prestano la loro opera presso Università, Agenzie di Protezione Ambientale (AA) o Istituti di ricerca e s’immergono, ordinariamente, per condurre una attività di studio, monitoraggio e controllo dello stato dell’ambiente marino. In questo contesto è irrinunciabile individuare un metodo che garantisca il mantenimento dei limiti, la condotta delle operazioni, la consapevolezza e la percezione del rischio ancor più in una attività come quella subacquea nella quale, allo stato attuale, sono scarsamente, o affatto definite prassi e consuetudini che abbiano valore universale.
Quasi per definizione, il lavoro scientifico subacqueo significa studiare, indagare, verificare, monitorare, analizzare e sperimentare. Gli operatori subacquei scientifici sono quindi continuamente posti di fronte a situazioni che non possono essere, di norma, previste nei dettagli da alcun manuale. Il livello di sicurezza deve comunque essere garantito applicando il criterio generale di prevenzione e di tutela, impedendo che situazioni di eccezionalità favoriscano comportamenti non adeguati e suggeriscano all’operatore di svolgere la propria attività sopperendo con l’esperienza alla mancanza di scenari codificati e di una pianificazione e organizzazione non sempre formalizzata. Sono dunque esplicitamente escluse da questa trattazione tutte le attività di natura tecnica, riconducibili al profilo di OTS.
INAIL, Istituzioni ed Enti, Sistema delle Agenzie, Università, Organizzazioni Sindacali, Associazioni, con questo seminario, iniziano un percorso finalizzato a superare le criticità oggi
presenti nella legislazione italiana e volte a garantire la piena praticabilità della attività subacquea scientifica e a tutela della salute e sicurezza degli operatori.
RPS
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