Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'Convegno a Grosseto su D.Lgs. 81/08, DVR, DUVRI
Pubblicità
Il “Documento di Valutazione dei Rischi” (DVR) nel D.Lgs. 81/08 è ancora di più lo strumento chiave per la prevenzione, il primo passo di un processo di gestione degli aspetti di sicurezza e la fotografia dello stato iniziale dell'azienda per la successiva pianificazione ed attuazione delle attività di riferimento, nell'ottica dei concetti di miglioramento continuo delle condizioni di lavoro.
---- L'articolo continua dopo la pubblicità ----
Il nuovo modello di DVR richiede, nell'analisi dei rischi, un approccio trasversale che tenga in particolare conto la tipicità della popolazione lavorativa quali lo stress lavoro correlato, la differenza di genere, l'età, la provenienza da altri paesi.
Una novità l'individuazione dei ruoli dell'organizzazione aziendale che debbono provvedere all'attuazione, anche se l'organigramma funzionale è sempre stato un punto irrinunciabile dell'organizzazione del lavoro per stabilire CHI deve fare COSA, COME, nel normale schema di un qualunque Sistema di Qualità dei processi organizzativi aziendali, ma adesso è un obbligo normativo da adempiere nel DVR.
La proroga al 1/1/2009 per l'adeguamento della valutazione dei rischi ai nuovi obblighi sta ritardando questa maggiore azione di prevenzione ed assunzione della responsabilità condivisa dei soggetti coinvolti nel processo della sicurezza, anche se comunque restano in vigore le disposizioni in merito, contenute nella legislazione precedente, ed in particolare all'art. 4 del D.Lgs. 626/94.
È riconfermato il “Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti” (DUVRI), con il quale il Datore di Lavoro committente indica le misure adottate per eliminare o ridurre i rischi da interferenze nell'affidamento di lavori in appalto, prestazione d'opera, somministrazione, all'interno dell'azienda nonché ogni altro luogo della medesima accessibile per il lavoro.
Le prerogative dei RLS sono riaffermate, chiarite e potenziate, con un nuovo passaggio culturale che interviene sulle mancanze ed incertezze del passato disponendo il loro diritto di ricevere, su richiesta, copia del DVR e del DUVRI e delineando un sistema che garantisce la presenza di un rappresentante dei lavoratori specifico, in materia di prevenzione, in tutti i luoghi di lavoro.
Il nuovo decreto stabilisce sanzioni di tipo penale contravvenzionale, di tipo amministrativo, riproponendo la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, ed introduce i Sistemi di Gestione, Sicurezza, Salute e Ambiente a conferma del disposto dell'art. 9 dell'abrogata Legge 123/07 definendone qui i contenuti e le modalità per l'applicazione di un Modello Organizzativo atto a tenere l'Azienda al riparo da responsabilità.
Per approfondire questo tema AIAS ha organizzato un seminario tecnico per il giorno 14 novembre dalle 9.00 alle 13.30. L’incontro si terrà a Grosseto presso la Sala “Pegaso”, sede Provincia di Grosseto – P.zza Dante, n. 35.
Saranno attribuiti 3 crediti formativi come previsto dal Regolamento per la formazione continua dei “Periti Industriali e Periti Industriali Laureati”. La partecipazione è gratuita. Agli intervenuti sarà rilasciato l’attestato di partecipazione.
Per motivi organizzativi si prega di confermare la partecipazione entro il 7 novembre iscrivendosi sul sito: www.aias-sicurezza.it.
Ulteriori informazioni:
AIAS
tel. 02.7600.2015 – 02.7602.2424 – fax 02.7602.0494
e-mail: aias@networkaias.it
La brochure (formato PDF, 67 kB).
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.