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Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'Patologie connesse alle lavorazioni del Cmv e Pvc
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Si è conclusa nei giorni scorsi la requisitoria del processo per le morti di alcuni lavoratori dello stabilimento Enichem di Porto Marghera.
Il pm Casson ritiene che la morte di ben 157 operai e la malattia di altri 103 sia direttamente connessa all'esposizione a cvm (cloruro di vinile monomero) e a pvc (policloruro di vinile); gli operai deceduti svolgevano le mansioni di insaccatori e autoclavisti.
Secondo il pm vi sono state omissioni e carenze da parte del servizio medico aziendale e da parte dei vertici dell'azienda; non erano infatti stati presi provvedimenti ne' dopo l'indagine sanitaria condotta dalla Federazione dei lavoratori chimici che segnalava i lavoratori non idonei, ne' di fronte alle notizie di cancerogenita' del cmv.
Carenze sono state individuate dal pm anche nell'operato dell'ispettorato del lavoro e di altre strutture pubblliche che non hanno compiuto i necessari controlli.
Casson inoltre non esclude che siano a rischio anche la popolazione delle zone vicine al complesso industriale e, a tale proposito, ha citato alcune ricerche scientifiche riguardanti tale rischio svolte in Inghilterra fin dagli anni '70.
Ora la parola passa alla difesa…
Si è conclusa nei giorni scorsi la requisitoria del processo per le morti di alcuni lavoratori dello stabilimento Enichem di Porto Marghera.
Il pm Casson ritiene che la morte di ben 157 operai e la malattia di altri 103 sia direttamente connessa all'esposizione a cvm (cloruro di vinile monomero) e a pvc (policloruro di vinile); gli operai deceduti svolgevano le mansioni di insaccatori e autoclavisti.
Secondo il pm vi sono state omissioni e carenze da parte del servizio medico aziendale e da parte dei vertici dell'azienda; non erano infatti stati presi provvedimenti ne' dopo l'indagine sanitaria condotta dalla Federazione dei lavoratori chimici che segnalava i lavoratori non idonei, ne' di fronte alle notizie di cancerogenita' del cmv.
Carenze sono state individuate dal pm anche nell'operato dell'ispettorato del lavoro e di altre strutture pubblliche che non hanno compiuto i necessari controlli.
Casson inoltre non esclude che siano a rischio anche la popolazione delle zone vicine al complesso industriale e, a tale proposito, ha citato alcune ricerche scientifiche riguardanti tale rischio svolte in Inghilterra fin dagli anni '70.
Ora la parola passa alla difesa…
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