Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Iniziative per la sicurezza in fabbrica
Pubblicità
Prevenzione degli infortuni attraverso il monitoraggio, lo studio degli eventi infortunistici rilevati e la promozione di adeguate iniziative formative e formative.
Queste le funzioni del “Nucleo operativo di prevenzione e vigilanza”, istituito presso l’Ilva di Taranto da un protocollo d’intesa tra Ministero della Salute, Ministero del Lavoro, la Regione Puglia, l’ARPA, l’INAIL e l’ISPESL.
Il Nucleo sarà presente 24 ore su 24 all’interno dello stabilimento, per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori del grande complesso industriale, nel quale si è valutata una elevata incidenza di casi mortali e di grave invalidità permanente.
“Scopo primario del Nucleo – ha comunicato il Ministero della Salute - è il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori attraverso la conoscenza degli eventi infortunistici (cause degli infortuni, le aree a maggior incidenza di tali accadimenti e la verifica degli interventi messi in atto), con il coordinamento degli interventi di vigilanza tra i vari attori coinvolti ma anche attraverso le attività di informazione, formazione e assistenza. “
Il protocollo avrà durata triennale e prevede, inoltre, un nutrito programma formativo per i rappresentanti della sicurezza in forza all’ILVA.
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
Prevenzione degli infortuni attraverso il monitoraggio, lo studio degli eventi infortunistici rilevati e la promozione di adeguate iniziative formative e formative.
Queste le funzioni del “Nucleo operativo di prevenzione e vigilanza”, istituito presso l’Ilva di Taranto da un protocollo d’intesa tra Ministero della Salute, Ministero del Lavoro, la Regione Puglia, l’ARPA, l’INAIL e l’ISPESL.
Il Nucleo sarà presente 24 ore su 24 all’interno dello stabilimento, per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori del grande complesso industriale, nel quale si è valutata una elevata incidenza di casi mortali e di grave invalidità permanente.
“Scopo primario del Nucleo – ha comunicato il Ministero della Salute - è il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori attraverso la conoscenza degli eventi infortunistici (cause degli infortuni, le aree a maggior incidenza di tali accadimenti e la verifica degli interventi messi in atto), con il coordinamento degli interventi di vigilanza tra i vari attori coinvolti ma anche attraverso le attività di informazione, formazione e assistenza. “
Il protocollo avrà durata triennale e prevede, inoltre, un nutrito programma formativo per i rappresentanti della sicurezza in forza all’ILVA.
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.