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Come avviene la compilazione delle domande. La procedura per accedere al finanziamento di interventi per la sicurezza sul lavoro è attiva nell'area "punto cliente" del portale dell'Istituto. L'invio telematico della domanda si articola in quattro passaggi. Quello che si conclude il 7 marzo è il primo, che consiste nel cosiddetto consolidamento della domanda. Con il consolidamento, la procedura rilascia un ticket, ovvero un codice che individua la domanda presentata dall'azienda in maniera univoca. Dopo il 7 marzo sarà possibile conoscere con certezza il numero di domande che hanno superato la soglia di punteggio minimo per partecipare all'assegnazione degli incentivi e quindi il numero dei potenziali partecipanti su base territoriale.
Il ministro Fornero: "La sicurezza mai in secondo piano". La rilevanza dell'iniziativa promossa dall'INAIL è stata sottolineata anche dal ministro del Lavoro, Elsa Fornero, che ha ricordato anche che quella contro gli infortuni sul lavoro è "una battaglia di civiltà alla quale personalmente non solo non mi sottrarrò, ma vi dedicherò ogni mia energia". Una battaglia, ha ribadito ieri valutando l'operazione incentivi promossa dall'INAIL, che deve essere portata avanti anche in momenti di difficile contingenza come quello attuale, perché "nessuna crisi deve diventare un alibi per ridurre la tutela e la salvaguardia della sicurezza sul lavoro".
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Speciale operazione incentivi INAIL 2012
Scadono il 7 marzo 2012 i termini per la presentazione della domanda di accesso alla seconda tranche di finanziamenti a fondo perduto stanziati dall'INAIL a favore delle aziende che realizzano interventi in materia di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro. Per promuovere l'iniziativa e chiarire le modalità di presentazione della richiesta di finanziamento, l'Istituto ha realizzato una videoguida andata in onda anche sul canale Class Cnbc.
Disponibili 205 milioni di euro. Per sostenere e incentivare i progetti delle imprese per la sicurezza sul lavoro, l'INAIL mette a disposizione 205 milioni di euro, ripartiti in budget regionali che tengono conto del numero degli addetti e della gravità degli infortuni sul territorio. Si tratta della seconda tranche dopo i 60 milioni di euro stanziati dall'Istituto nel 2010, che nel corso del 2011 hanno finanziato 1.086 progetti, il 98% dei quali relativi a progetti di prevenzione realizzati da parte di piccole e medie imprese. Nel complesso l'intervento, nel quadriennio 2011/2014, vedrà l'INAIL mettere a disposizione delle aziende la cifra complessiva di circa 850 milioni di euro.
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Come avviene la compilazione delle domande. La procedura per accedere al finanziamento di interventi per la sicurezza sul lavoro è attiva nell'area "punto cliente" del portale dell'Istituto. L'invio telematico della domanda si articola in quattro passaggi. Quello che si conclude il 7 marzo è il primo, che consiste nel cosiddetto consolidamento della domanda. Con il consolidamento, la procedura rilascia un ticket, ovvero un codice che individua la domanda presentata dall'azienda in maniera univoca. Dopo il 7 marzo sarà possibile conoscere con certezza il numero di domande che hanno superato la soglia di punteggio minimo per partecipare all'assegnazione degli incentivi e quindi il numero dei potenziali partecipanti su base territoriale.
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Il ministro Fornero: "La sicurezza mai in secondo piano". La rilevanza dell'iniziativa promossa dall'INAIL è stata sottolineata anche dal ministro del Lavoro, Elsa Fornero, che ha ricordato anche che quella contro gli infortuni sul lavoro è "una battaglia di civiltà alla quale personalmente non solo non mi sottrarrò, ma vi dedicherò ogni mia energia". Una battaglia, ha ribadito ieri valutando l'operazione incentivi promossa dall'INAIL, che deve essere portata avanti anche in momenti di difficile contingenza come quello attuale, perché "nessuna crisi deve diventare un alibi per ridurre la tutela e la salvaguardia della sicurezza sul lavoro".
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Fonte: Inail.
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