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Nella Finanziaria in arrivo detrazioni per l'installazione di sistemi di sicurezza
Il disegno di legge della Finanziaria, all'esame della Camera, prevede la proroga, fino al 31 dicembre 2001, delle detrazioni Irpef del 36% delle spese sostenute per l'esecuzione di interventi di recupero degli edifici abitativi e la riduzione dell'aliquota Iva al 10% per le ristrutturazioni.
Una importante novita' riguarda l'ampliamento delle tipologie degli interventi per i quali è ammesso il beneficio fiscale.
Le detrazioni saranno infatti applicabili anche per ''l'adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi'', quindi per l'installazione di impianti di allarme e porte blindate.
A tale proposito il segretario dell'Anciss (Associazione Nazionale Costruttori ed Installatori Sistemi di Sicurezza) ha sottolineato che tale estensione era stata richiesta gia' da alcuni anni, per rispondere alle crescenti esigenze di sicurezza.
Il segretario dell'Anciss ha ricordato inoltre che per la realizzazione degli impianti e' bene affidarsi a installatori qualificati e che i lavori siano realizzati ''secondo la regola dell'arte'', seguendo cioe' le norme dettate dal Comitato Elettrotecnico Italiano.
Certamente questo provvedimento avra' ripercussioni positive per il settore della sicurezza; un settore che gia' nel corso del 1999 ha ottenuto risultati significativi, incrementando la propria cifra d'affari del 17%, un trend di crescita confermato anche nel primo semestre del 2000.
Una importante novita' riguarda l'ampliamento delle tipologie degli interventi per i quali è ammesso il beneficio fiscale.
Le detrazioni saranno infatti applicabili anche per ''l'adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi'', quindi per l'installazione di impianti di allarme e porte blindate.
A tale proposito il segretario dell'Anciss (Associazione Nazionale Costruttori ed Installatori Sistemi di Sicurezza) ha sottolineato che tale estensione era stata richiesta gia' da alcuni anni, per rispondere alle crescenti esigenze di sicurezza.
Il segretario dell'Anciss ha ricordato inoltre che per la realizzazione degli impianti e' bene affidarsi a installatori qualificati e che i lavori siano realizzati ''secondo la regola dell'arte'', seguendo cioe' le norme dettate dal Comitato Elettrotecnico Italiano.
Certamente questo provvedimento avra' ripercussioni positive per il settore della sicurezza; un settore che gia' nel corso del 1999 ha ottenuto risultati significativi, incrementando la propria cifra d'affari del 17%, un trend di crescita confermato anche nel primo semestre del 2000.
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