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L'INAIL punta alla collaborazione con le imprese
L'INAIL intende portare avanti la prevenzione contro gli infortuni e il sostegno alle aziende, anziché concentrarsi sull'attività sanzionatoria alle imprese.
Questo è quanto emerso da una recente intervista rilasciata al mensile della Piccola Industria di Confindustria dal presidente dell'INAIL, Gianni Billia, che ha sottolineato come l'impegno degli ultimi due anni cominci a dare i primi risultati.
Nei primi 4 mesi del 2001 si è registrata una diminuzione del 13% degli infortuni mortali e se il fenomeno di decelerazione si confermasse anche nei mesi successivi, le risorse libere da investire in sicurezza potrebbero crescere in modo significativo.
La libertà di disporre di risorse finanziarie e gli investimenti conseguenti potranno favorire, a loro volta, un abbassamento delle tariffe dei premi assicurativi per i datori di lavoro.
L'INAIL si propone, inoltre, di affiancare le aziende per individuare soluzioni organizzative del lavoro più produttive e per garantire un regime di sicurezza costante, sul modello dei paesi scandinavi, dove la politica di prevenzione è all'avanguardia.
La presentazione delle oltre 5000 richieste di finanziamento per corsi di formazione (cfr. il numero 339 del quotidiano), fa ben sperare anche per gli incentivi alle imprese per migliorare la sicurezza degli impianti, le cui domande potranno essere presentate dopo l'estate.
"Penso che solo in questo modo il confronto pubblico/privato diventi reale, perché si basa sul livello dei servizi", ha affermato in proposito il presidente Billia, riconfermando l'impegno dell'INAIL ad impostare un modello assicurativo basato sulla collaborazione con le imprese.
Questo è quanto emerso da una recente intervista rilasciata al mensile della Piccola Industria di Confindustria dal presidente dell'INAIL, Gianni Billia, che ha sottolineato come l'impegno degli ultimi due anni cominci a dare i primi risultati.
Nei primi 4 mesi del 2001 si è registrata una diminuzione del 13% degli infortuni mortali e se il fenomeno di decelerazione si confermasse anche nei mesi successivi, le risorse libere da investire in sicurezza potrebbero crescere in modo significativo.
La libertà di disporre di risorse finanziarie e gli investimenti conseguenti potranno favorire, a loro volta, un abbassamento delle tariffe dei premi assicurativi per i datori di lavoro.
L'INAIL si propone, inoltre, di affiancare le aziende per individuare soluzioni organizzative del lavoro più produttive e per garantire un regime di sicurezza costante, sul modello dei paesi scandinavi, dove la politica di prevenzione è all'avanguardia.
La presentazione delle oltre 5000 richieste di finanziamento per corsi di formazione (cfr. il numero 339 del quotidiano), fa ben sperare anche per gli incentivi alle imprese per migliorare la sicurezza degli impianti, le cui domande potranno essere presentate dopo l'estate.
"Penso che solo in questo modo il confronto pubblico/privato diventi reale, perché si basa sul livello dei servizi", ha affermato in proposito il presidente Billia, riconfermando l'impegno dell'INAIL ad impostare un modello assicurativo basato sulla collaborazione con le imprese.
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