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Finanziamenti per la sicurezza
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Hanno tempo fino al 17 luglio 2004 le imprese commerciali, artigiane e turistiche che intendono presentare domanda per accedere ai contributi destinati dalla Regione Liguria per l’installazione di impianti di videsorveglianza.
Le agevolazioni sono previste dalla legge regionale 10/2003, detta anche “legge sulle telecamere”, e vi possono accedere: le imprese commerciali classificate esercizi di vendita al dettaglio (esercizi di vicinato); le imprese esercenti attività di somministrazione di alimenti e bevande su area privata in sede fissa; le rivendite di generi di monopolio; le attività di rivendita dei prodotti farmaceutici, specialità medicinali, dispositivi medici e presidi medico chirurgici; le attività di vendita e distribuzione di carburanti; le attività di rivendita di stampa quotidiana e periodica effettuati in punti vendita esclusivi; le imprese artigiane; le imprese turistiche.
L’iniziativa riguarda l’acquisto e l’installazione di impianti di sorveglianza interni alle unità locali delle imprese e provvisti di collegamento diretto con le sale operative delle Forze dell'Ordine o con Istituti di vigilanza privati.
L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, a titolo di "de minimis", pari al 40% delle spese ammissibili e comunque fino ad un importo massimo di 3000 euro.
Le domande, corredate dai necessari documenti, andranno presentate alle Camere di Commercio di competenza dal 3 giugno fino al 17 luglio 2004 esclusivamente a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento.
Il punteggio sarà formulato in base all’esposizione al rischio; in caso di parità di punteggio i progetti saranno ordinati in graduatoria in base alla data di spedizione della relativa domanda (fa fede il timbro postale di spedizione della raccomandata).
Maggiori informazioni sono disponibili qui.
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Hanno tempo fino al 17 luglio 2004 le imprese commerciali, artigiane e turistiche che intendono presentare domanda per accedere ai contributi destinati dalla Regione Liguria per l’installazione di impianti di videsorveglianza.
Le agevolazioni sono previste dalla legge regionale 10/2003, detta anche “legge sulle telecamere”, e vi possono accedere: le imprese commerciali classificate esercizi di vendita al dettaglio (esercizi di vicinato); le imprese esercenti attività di somministrazione di alimenti e bevande su area privata in sede fissa; le rivendite di generi di monopolio; le attività di rivendita dei prodotti farmaceutici, specialità medicinali, dispositivi medici e presidi medico chirurgici; le attività di vendita e distribuzione di carburanti; le attività di rivendita di stampa quotidiana e periodica effettuati in punti vendita esclusivi; le imprese artigiane; le imprese turistiche.
L’iniziativa riguarda l’acquisto e l’installazione di impianti di sorveglianza interni alle unità locali delle imprese e provvisti di collegamento diretto con le sale operative delle Forze dell'Ordine o con Istituti di vigilanza privati.
L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, a titolo di "de minimis", pari al 40% delle spese ammissibili e comunque fino ad un importo massimo di 3000 euro.
Le domande, corredate dai necessari documenti, andranno presentate alle Camere di Commercio di competenza dal 3 giugno fino al 17 luglio 2004 esclusivamente a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento.
Il punteggio sarà formulato in base all’esposizione al rischio; in caso di parità di punteggio i progetti saranno ordinati in graduatoria in base alla data di spedizione della relativa domanda (fa fede il timbro postale di spedizione della raccomandata).
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