Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Ecoincentivi per rinnovare il parco auto
Pubblicità
Mezzi e auto pubbliche con carburanti "puliti" per ridurre l’inquinamento atmosferico. Questo l’obiettivo degli eco-incentivi, destinati a Regioni, Enti locali e soggetti gestori di servizi pubblici, che sono stati resi disponibili con decreto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio.
Il provvedimento attua, con 90 milioni di euro, la seconda fase degli eco-invcentivi per l'acquisto di veicoli a minor impatto ambientale rispetto a quelli tradizionali; in particolare veicoli elettrici, ibridi, a metano, a gpl e bifuel (benzina-metano, benzina-gpl).
La precedente tranche di ecoincentivi ammontava complessivamente a 57,8 milioni di euro ed è stata interamente esaurita.
I veicoli interessati dal provvedimento sono biciclette a pedalata assistita; ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote; auto; autoveicoli per il trasporto di cose o promiscuo e macchine operatrici (compattatrici di rifiuti, macchine per la pulizia delle strade ecc).
Gli incentivi che possono raggiungere fino al 65% del prezzo del veicolo, per un importo massimo di 41.316 euro per le macchine operatrici e un minimo di 309 euro per le biciclette, saranno distribuiti per il 60% ai veicoli elettrici/ibridi e per il 40% ai veicoli a metano, Gpl, bifuel. Il provvedimento stabilisce inoltre che i contributi verranno concessi attraverso l'erogazione di somme in conto capitale.
Il testo completo del provvedimento è consultabile in Banca Dati.
Mezzi e auto pubbliche con carburanti "puliti" per ridurre l’inquinamento atmosferico. Questo l’obiettivo degli eco-incentivi, destinati a Regioni, Enti locali e soggetti gestori di servizi pubblici, che sono stati resi disponibili con decreto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio.
Il provvedimento attua, con 90 milioni di euro, la seconda fase degli eco-invcentivi per l'acquisto di veicoli a minor impatto ambientale rispetto a quelli tradizionali; in particolare veicoli elettrici, ibridi, a metano, a gpl e bifuel (benzina-metano, benzina-gpl).
La precedente tranche di ecoincentivi ammontava complessivamente a 57,8 milioni di euro ed è stata interamente esaurita.
I veicoli interessati dal provvedimento sono biciclette a pedalata assistita; ciclomotori e motoveicoli a due, tre e quattro ruote; auto; autoveicoli per il trasporto di cose o promiscuo e macchine operatrici (compattatrici di rifiuti, macchine per la pulizia delle strade ecc).
Gli incentivi che possono raggiungere fino al 65% del prezzo del veicolo, per un importo massimo di 41.316 euro per le macchine operatrici e un minimo di 309 euro per le biciclette, saranno distribuiti per il 60% ai veicoli elettrici/ibridi e per il 40% ai veicoli a metano, Gpl, bifuel. Il provvedimento stabilisce inoltre che i contributi verranno concessi attraverso l'erogazione di somme in conto capitale.
Il testo completo del provvedimento è consultabile in Banca Dati.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.