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15 miliardi per la sicurezza
Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una legge che stanzia 15 miliardi destinati ai Comuni per il potenziamento dei mezzi e delle strutture per la lotta alla criminalita', per l'istituzione del vigile di quartiere, per azioni di prevenzione e recupero sociale e per l'istituzione di un fondo di solidarieta' per le vittime del crimine.
I finanziamenti regionali riguarderanno, ad esempio, la creazione di nuovi presidi territoriali, la modernizzazione delle sale operative, l'utilizzo di nuove tecnologie quali, ad esempio, l'installazione di telecamere e di colonnine di soccorso collegate con le centrali operative.
Ai finanziamenti potranno accedere i Comuni con piu' di 10.000 abitanti, i Comuni nei quali si siano verificati nell'ultimo anno episodi di criminalita', oppure Comuni che, associati tra loro, raggiungano 15.000 abitanti o un minimo di 7 addetti alla polizia municipale.
La presentazione alla Regione dei progetti dovra' avvenire non oltre il 31 marzo 2000.
Un Comitato scientifico, composto da esperti nel campo della sicurezza e nella lotta alla criminalita', provvedera' alla formazione della graduatoria e al coordinamento degli interventi.
I finanziamenti regionali riguarderanno, ad esempio, la creazione di nuovi presidi territoriali, la modernizzazione delle sale operative, l'utilizzo di nuove tecnologie quali, ad esempio, l'installazione di telecamere e di colonnine di soccorso collegate con le centrali operative.
Ai finanziamenti potranno accedere i Comuni con piu' di 10.000 abitanti, i Comuni nei quali si siano verificati nell'ultimo anno episodi di criminalita', oppure Comuni che, associati tra loro, raggiungano 15.000 abitanti o un minimo di 7 addetti alla polizia municipale.
La presentazione alla Regione dei progetti dovra' avvenire non oltre il 31 marzo 2000.
Un Comitato scientifico, composto da esperti nel campo della sicurezza e nella lotta alla criminalita', provvedera' alla formazione della graduatoria e al coordinamento degli interventi.
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