Superamento livelli di esposizione a rumore

Categoria: Rumore. Aperta il 25/10/2017 da A G. Messaggi postati: 3.

Solo gli utenti registrati possono partecipare alla discussione.

Se fai già parte della community di PuntoSicuro effettua il Login, altrimenti iscriviti subito.

ACCEDIISCRIVITI
AutoreMessaggio
Immagine di profilo di A G (AD)

A G
(AD)

Voto utente:
3,3 

Formare è meglio che curare!
Cosa devono fare le aziende e i datori di lavoro se durante le attività lavorative sono superati i livelli di esposizione al rumore?
Grazie.

Postato il 25/10/2017 alle 09:11

Immagine di profilo di Giuseppe De Santis (GDSafety)

Giuseppe De Santis
(GDSafety)

Voto utente:
4,0 

Safety First
In risposta al messaggio di A G:
Cosa devono fare le aziende e i datori di lavoro se durante le attività lavorative sono superati i livelli di esposizione al rumore?
Grazie.
L'approccio a mio avviso corretto è sintetizzato nei seguenti step sequenziali:
- valutare soluzioni per contenere il rumore delle sorgenti;
- valutare sistemi di protezione collettivi, come barriere insonorizzanti etc.
- infine ricorrere alla protezione del lavoratore con DPI appropriati

Ovviamente tra uno step e l'altro si possono effettuare nuvamente dei rilievi strumentali per vedere se di rientra nei limiti

Postato il 25/10/2017 alle 11:00

Immagine di profilo di Federica Gozzini (fg)

Federica Gozzini
(fg)

Voto utente:
2,5 

In risposta al messaggio di A G:
Cosa devono fare le aziende e i datori di lavoro se durante le attività lavorative sono superati i livelli di esposizione al rumore?
Grazie.
Buongirono, una risposta riassuntiva delle conseguenze del superamento di determinati livelli di esposizione si trova, ad esempio, in l’articolo di PuntoSicuro “Rumore: cosa fare in caso di superamento dei livelli di esposizione” che riprende il contenuto di un documento realizzato dall’Organismo Paritetico Regionale per l’Artigianato Lombardia e da vari Organismi Paritetici Territoriali Artigiani…
Queste le conseguenze riportate nell’articolo, con riferimento al documento OPRA.

Se il livello di esposizione è superiore agli 80 decibel:
- “messa a disposizione dei DPI dell’udito, da parte del Datore di Lavoro;
- obbligo di formazione e informazione dei lavoratori in merito ai rischi provenienti dall’esposizione al rumore, alle misure adottate, ai DPI dell’udito, all’uso corretto delle attrezzature, al significato del ruolo del controllo sanitario e della valutazione del rumore”.
Se il livello di esposizione è superiore agli 85 decibel:
- “obbligatorietà dell’utilizzo dei DPI dell’udito;
- obbligo di formazione e informazione dei lavoratori in merito ai rischi provenienti dall’esposizione al rumore, alle misure adottate, ai DPI dell’udito, al significato del ruolo del controllo sanitario e della valutazione del rumore;
- controllo sanitario (estensibile ai lavoratori esposti ad un rumore tra gli 80 e 85 dB(A) su richiesta del lavoratore e approvazione del medico).
Detto controllo sanitario comprende:
- una visita medica preventiva, integrata da un esame della funzione uditiva per accertare l'assenza di controindicazioni al lavoro specifico ai fini della valutazione dell'idoneità dei lavoratori;
- visite mediche periodiche, integrate dall'esame della funzione uditiva, per controllare lo stato di salute dei lavoratori ed esprimere il giudizio di idoneità. Esse devono tenere conto, oltre che dell'esposizione, anche della sensibilità acustica individuale. La prima di tali visite è effettuata non oltre un anno dopo la visita preventiva. La frequenza delle visite successive è stabilita dal medico competente”.

Se il livello di esposizione è superiore agli 87 decibel:
- “adozione immediata di misure atte a riportare l'esposizione al di sotto dei valori limite di esposizione (Dispositivi di Protezione e/o interventi su attrezzature, strutture o ambienti);
- individuazione delle cause dell'esposizione eccessiva;
- modifica delle misure di protezione e di prevenzione per evitare che la situazione si ripeta”.
Si segnala che i mezzi individuali di protezione dell'udito “sono considerati adeguati ai fini delle presenti norme se, correttamente usati, mantengono un livello di rischio uguale od inferiore a quello derivante da un'esposizione quotidiana personale di 87 decibel”.

Può leggere l'intero articolo qui:
http://www.puntosicuro.it/sicurezza-sul-lavoro-C-1/tipologie-di-rischio-C-5/rischio-rumore-C-37/rumore-cosa-fare-in-caso-di-superamento-dei-livelli-di-esposizione-AR-16383/

Postato il 26/10/2017 alle 11:02


1

Torna all'elenco delle discussioni Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'