Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing' ![Crea PDF]( "Crea PDF")
L’iniziativa, attuata in stretta collaborazione con le Associazioni delle persone disabili e delle loro famiglie, si rivolge in particolare a coloro che sono coinvolti nella predisposizione dei piani di emergenza: datori di lavoro, responsabili della sicurezza, addetti ai servizi.
“L’evenienza di trasportare o semplicemente assistere disabili in caso d’incendio o altro tipo di emergenza è ricorrente e richiede metodiche e comportamenti specifici ed appropriati da parte dei soccorritori
Da qui l’idea di redarre una guida semplice ed agile che supporti l’azione di chi porta aiuto, mettendolo in guardia sugli errori da evitare e suggerendogli i modi fra i più corretti per intervenire.”
L’opuscolo descrivere i alcune delle misure, relative al soccorso delle persone disabili, per dare soluzione ai problemi che si incontrano nella predisposizione dei piani di emergenza.
Sono proposte le modalità ritenute più efficaci per affrontare le seguenti categorie di disabilità: disabilità motorie, disabilità sensoriali (vista, udito), disabilità cognitive.
Viene tuttavia sottolineato che “la mancata citazione di procedure diverse da quelle descritte non costituisce alcun giudizio sull’adeguatezza di tecniche di intervento diverse da quelle contenute” nel manuale.
Riguardo al soccorso di persone con disabilità motorie, oltre alle tecniche di presa e trasporto sono indicate anche le posizioni di lavoro correte per conservare l’integrità fisica del soccorritore, con l’obiettivo di economizzare lo sforzo muscolare e prevenire particolari patologie a carico della schiena.
Riguardo alle persone con difficoltà cognitive, esse ad esempio possono avere difficoltà nell’eseguire istruzioni piuttosto complesse e che coinvolgono più di una breve sequenza di semplici azioni.
Le istruzioni e le informazioni devono essere, quindi, suddivise in semplici fasi successive. ![Creative Commons License]()
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
![Banca dati, normativa sulla sicurezza]()
Il soccorso alle persone disabili: indicazioni per la gestione dell’emergenza
Pubblicità
L’iniziativa, attuata in stretta collaborazione con le Associazioni delle persone disabili e delle loro famiglie, si rivolge in particolare a coloro che sono coinvolti nella predisposizione dei piani di emergenza: datori di lavoro, responsabili della sicurezza, addetti ai servizi.
Pubblicità
 | Videocorso per la formazione antincendio secondo il D.M. 10.3.98, consigliato per tutti i lavoratori in DVD |
“L’evenienza di trasportare o semplicemente assistere disabili in caso d’incendio o altro tipo di emergenza è ricorrente e richiede metodiche e comportamenti specifici ed appropriati da parte dei soccorritori
Da qui l’idea di redarre una guida semplice ed agile che supporti l’azione di chi porta aiuto, mettendolo in guardia sugli errori da evitare e suggerendogli i modi fra i più corretti per intervenire.”
L’opuscolo descrivere i alcune delle misure, relative al soccorso delle persone disabili, per dare soluzione ai problemi che si incontrano nella predisposizione dei piani di emergenza.
Sono proposte le modalità ritenute più efficaci per affrontare le seguenti categorie di disabilità: disabilità motorie, disabilità sensoriali (vista, udito), disabilità cognitive.
Viene tuttavia sottolineato che “la mancata citazione di procedure diverse da quelle descritte non costituisce alcun giudizio sull’adeguatezza di tecniche di intervento diverse da quelle contenute” nel manuale.
Riguardo al soccorso di persone con disabilità motorie, oltre alle tecniche di presa e trasporto sono indicate anche le posizioni di lavoro correte per conservare l’integrità fisica del soccorritore, con l’obiettivo di economizzare lo sforzo muscolare e prevenire particolari patologie a carico della schiena.
Riguardo alle persone con difficoltà cognitive, esse ad esempio possono avere difficoltà nell’eseguire istruzioni piuttosto complesse e che coinvolgono più di una breve sequenza di semplici azioni.
Le istruzioni e le informazioni devono essere, quindi, suddivise in semplici fasi successive.
MINISTERO DELL’INTERNO - Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Il soccorso alle persone disabili: indicazioni per la gestione dell’emergenza - Febbraio 2004 (formato PDF, 1.3 MB).
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.Pubblica un commento
Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.Banca Dati di PuntoSicuro
