La carta dei diritti dei corsisti online
Oltre al mondo del lavoro, anche il mondo accademico si è spostato online nel corso del 2020.
In pochissimo tempo e quasi senza preavviso, gli istituti di istruzione di molti paesi sono stati chiusi per prevenire la diffusione del virus e professori e studenti sono stati impegnati nelle lezioni online. Questo cambiamento è stato sfidante sia per gli uni che per gli altri.
Consapevoli del fatto che la modalità online potrebbe essere l'unica possibile almeno fino all'autunno e volendo essere certi che i problemi emersi durante gli ultimi mesi (e dovuti principalmente alla velocità con cui si è passati dalla modalità di apprendimento in aula a quella online) siano risolti, il team americano di ProctorU ha pensato di offrire alle scuole e agli studenti una tabella di marcia per migliorare l'esperienza di apprendimento online.
Partendo da 2 aree di bisogni e aspettativa degli studenti, hanno elaborato 7 enunciati che, insieme, danno vita alla "Carta dei diritti degli studenti per il lavoro a distanza e digitale", accessibile su StudentTestingRights.org. Questi punti sintetizzano le informazioni fondamentali che devono essere condivise, concordate e comunicate agli studenti e al personale scolastico prima e durante l'apprendimento online.
La carta dei diritti online degli studenti
Quali sono i diritti che dovrebbero essere garantiti ad ogni studente online?
1. Ricevere risposta alle domande
Avete il diritto di ricevere risposte chiare e tempestive a tutte le domande relative ai vostri diritti e obblighi come studenti in relazione al lavoro accademico digitale o a distanza oppure alla valutazione.
2. Aspettarvi onestà e accuratezza
Avete il diritto di aspettarvi che tutto il lavoro accademico, comprese le valutazioni siano condotte con onestà e integrità e nel pieno e fedele rispetto dei più alti standard etici.
3. Aspettarvi la conformità con leggi e politiche in materia di privacy
Avete il diritto di aspettarvi che ogni entità coinvolta nel lavoro accademico a distanza o nelle valutazioni sia conforme a tutte le leggi statali, agli enti di accreditamento e alle politiche istituzionali relative alla privacy e ai dati degli studenti.
4. Comprendere e revisionare le politiche in materia di privacy
E' importante sapere che esistono politiche e procedure atte a proteggere il lavoro e la privacy degli studenti e che avete il diritto di sapere quali informazioni vengono raccolte, perché vengono raccolte e quali sono le politiche di conservazione e diffusione e rivederle, se necessario.
5. Comprendere e revisionare le politiche atte a scollegare altri
E' importante sapere che le politiche e le procedure sono attuate per garantire che nessuno studente sia svantaggiato dalla cattiva condotta degli altri (tramite l'uso di strumenti non consentiti per completare il lavoro accademico), e ognuno abbia il diritto di rivedere tali politiche, ove necessario.
6. Comprendere la raccolta, la conservazione e la diffusione dei dati
Oltre a quanto visto prima, avete il diritto di sapere come viene conservato il vostro lavoro e se viene divulgato. Avete il diritto di richiedere che i dati e i vostri lavori non vengano venduti o trasferiti a terze parti.
7. Aspettarvi che la raccolta dei dati sia specifica e limitata
Avete il diritto di aspettarvi che nessun dato o informazione venga raccolto o conservato al di là di quanto richiesto dalla vostra istituzione accademica per salvaguardare il vostro lavoro e la vostra privacy, nonché l'integrità e l'equità del lavoro accademico a distanza e della valutazione.
Anche se questi diritti non coprono tutte le questioni che possono emergere durante l'apprendimento online, il quadro di riferimento stabilisce i punti chiave e offre un punto di partenza per aprire ulteriori discussioni.
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