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PREVENIRE GLI INFORTUNI? UN PROBLEMA DI COMUNICAZIONE

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Edilizia

13/04/2006

“In Cantiere. Sicuri”: quando la comunicazione contribuisce al miglioramento della cultura della prevenzione e quindi del contesto lavorativo. L’esperienza del C.P.T di Teramo a Expo SicuraMente.

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Importante presenza del Comitato Paritetico Territoriale dell’edilizia di Teramo che assieme alla Provincia di Teramo sarà presente a Exposicuramente con la presentazione di un filmato appositamente realizzato nell’ambito del premio 626 “Comunicazione & Sicurezza” promosso dal Museo dell’Industria e del lavoro di Brescia (vedere PuntoSicuro n. 1399).

Il filmato si inserisce nella campagna di comunicazione “In Cantiere. Sicuri.”, i cui protagonisti sono tre lavoratori edili, due stranieri, Alex e Nasuf, che provengono rispettivamente dal Senegal e dalla Macedonia, e Mimmo, italiano, residente a Teramo.

“Trasferire consapevolezza e conoscenza del fenomeno ad una vasta opinione pubblica, far lavorare insieme enti appaltanti, professionisti, sindacati e imprese alla realizzazione di luoghi di lavoro, di cantieri, dove siano garantite sicurezza e tutele, fare uscire l’infortunio dalle pagine della cronaca per farlo entrare in quelle della politica, dell’economia, della cultura e dello sviluppo”.

Oltre al filmato la campagna prevede anche una serie di manifesti in cui i tre lavoratori sono fotografati in due momenti distinti.

Nel primo manifesto non compaiono i loghi degli enti che hanno promosso la campagna, e lo slogan del visual è “Cosa hanno in comune?”. In questo manifesto si è cercato di focalizzare l’attenzione dell’osservatore sui tratti del volto dei lavoratori e sui loro sguardi. Le fotografie sono accompagnate da una didascalia che indica l’età e la nazionalità di ognuno dei tre testimonial.

Nel secondo visual l’elemento che accomuna Alex, Nasuf e Mimmo, l’infortunio, è rappresentato da una sedia a rotelle. Scompare nelle didascalie delle fotografie la diversa provenienza delle tre persone, perché ormai ciò che conta è quella che è stata la loro professione, e il fattore che li accomuna a causa della mancanza della sicurezza su lavoro: l’infortunio.

La scelta di un elemento visivo, la sedia a rotelle, così fortemente emotivo ed evocativo, rappresenta il tono della campagna: “Responsabilizzare per indurre ad agire”. I tre lavoratori hanno il compito di responsabilizzare tutta la categoria ad essere più attenta e vigile sul luogo di lavoro, mettendo al primo posto il rispetto delle norme che regolano la sicurezza, e mostrando una maggiore attenzione per la propria incolumità.

Alex, Nasuf e Mimmo, inoltre, rappresentano la fisionomia che da alcuni anni sta acquisendo il pianeta dell’edilizia anche in provincia di Teramo, nel quale la presenza dei lavoratori stranieri comincia a diventare importante, in funzione anche del ricambio generazionale della manodopera che è in prossimità della pensione.

Presentazione del filmato: venerdì 5 maggio, ore 14,00.

Relatori:
Paolo Valentini, Presidente CTP della provincia di Teramo;
Paolo Basilico, Assessore alle Politiche del Lavoro della Provincia di Teramo;
Stefano Cianciotta, Ideatore della campagna “In cantiere. Sicuri
Organizzazione: Comitato Tecnico Paritetico della provincia di Teramo – promotore della campagna e Provincia di Teramo

Vedere anche il programma completodei workshop e corsi che si svolgeranno nell’ambito della fiera.

Per ulteriori informazioni: www.exposicuramente.it

 

 

 

 

 

 

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