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Patrimonio culturale italiano e sicurezza
E’ stata aggiornata nel 2003 la Commissione per la sicurezza del patrimonio culturale italiano, istituita con decreto del ministero per i beni culturali del 23.02.1995.
I compiti della Commissione spaziano della sicurezza strutturale a quella anticrimine, alla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Ai compiti e all’esperienza maturata dalla Commissione è stato dedicato un articolo sul mensile dei Vigile del fuoco “Obiettivo sicurezza”.
La commissione offre un importante supporto all’attività del ministero, in quanto individua ed analizza le fonti di pericolo e le soluzioni tecniche e/o normative per eliminare il rischio.
Nel corso degli anni è stata maturata esperienza nella gestione delle emergenze, in particolare quelle sismiche, che danneggiano il patrimonio culturale.
Ora si sta pensando a programmi di formazione del personale impegnato nelle attività di recupero di opere d'arte che hanno subito gravi dissesti statici.
Negli incontri del 2003 la Commissione si è posta come obiettivo prioritario la salvaguardia fisica del patrimonio culturale.
Grande rilievo sarà dato inoltre alla sicurezza nei cantieri edili per il recupero dei beni culturali e al miglioramento strutturale dei edifici.
Nell’articolo non viene citata la questione della sicurezza anticrimine, dei reperti e delle opere d’arte che spariscono ogni anno da scavi e musei per mancanza di strategie di prevenzione.
Ricordiamo che sono quasi quarantamila i furti a danno dei beni culturali verificatisi negli ultimi 30 anni. [Si veda PuntoSicuro del 10.4.2003]
L'articolo.
I compiti della Commissione spaziano della sicurezza strutturale a quella anticrimine, alla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Ai compiti e all’esperienza maturata dalla Commissione è stato dedicato un articolo sul mensile dei Vigile del fuoco “Obiettivo sicurezza”.
La commissione offre un importante supporto all’attività del ministero, in quanto individua ed analizza le fonti di pericolo e le soluzioni tecniche e/o normative per eliminare il rischio.
Nel corso degli anni è stata maturata esperienza nella gestione delle emergenze, in particolare quelle sismiche, che danneggiano il patrimonio culturale.
Ora si sta pensando a programmi di formazione del personale impegnato nelle attività di recupero di opere d'arte che hanno subito gravi dissesti statici.
Negli incontri del 2003 la Commissione si è posta come obiettivo prioritario la salvaguardia fisica del patrimonio culturale.
Grande rilievo sarà dato inoltre alla sicurezza nei cantieri edili per il recupero dei beni culturali e al miglioramento strutturale dei edifici.
Nell’articolo non viene citata la questione della sicurezza anticrimine, dei reperti e delle opere d’arte che spariscono ogni anno da scavi e musei per mancanza di strategie di prevenzione.
Ricordiamo che sono quasi quarantamila i furti a danno dei beni culturali verificatisi negli ultimi 30 anni. [Si veda PuntoSicuro del 10.4.2003]
L'articolo.
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