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Operaio edile sepolto da un muro di pietra
Non ce l'ha fatta a sopravvivere ai traumi riportati in seguito all'incidente sul lavoro occorsogli nella mattinata di giovedi' un giovane muratore di Meana di Susa (TO).
L'infortunio mortale e' accaduto nel cantiere per la ristrutturazione di un edificio, senza tetto ne' solette ormai ridotto ad un ammasso di muri a secco, dove il giovane lavorava con il titolare dell'azienda della quale era dipendente.
Il muratore stava allestendo una gabbia in metallo per la costruzione di un cordolo in cemento armato atto a rafforzare la struttura, quando un muro di 5 metri quadrati e' crollato travolgendolo.
Inutile si e' rivelato il soccorso dei colleghi e successivamente degli operatori del 118.
Il giovane e' morto per trauma cranico e toracico.
L'infortunio mortale e' accaduto nel cantiere per la ristrutturazione di un edificio, senza tetto ne' solette ormai ridotto ad un ammasso di muri a secco, dove il giovane lavorava con il titolare dell'azienda della quale era dipendente.
Il muratore stava allestendo una gabbia in metallo per la costruzione di un cordolo in cemento armato atto a rafforzare la struttura, quando un muro di 5 metri quadrati e' crollato travolgendolo.
Inutile si e' rivelato il soccorso dei colleghi e successivamente degli operatori del 118.
Il giovane e' morto per trauma cranico e toracico.
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