Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
La sicurezza nelle imprese edili napoletane
Sono stati resi noti nei giorni scorsi i risultati di una indagine, commissionata dalla Cna (Confederazione nazionale artigianato) e dalle associazioni di categoria, condotta dal ''Cedan servizi'' in merito al rispetto da parte delle imprese edili napoletane delle norme per la sicurezza sui luoghi di lavoro. La ricerca e' stata condotta su un campione di 500 aziende artigiane.
Dall'analisi dei dati emerge una situazione preoccupante.
La legge per garantire la sicurezza nei cantieri, il DLg.494/96, risulta per il 72% degli intervistati di difficile applicazione per le difficolta' interpretative della norma stessa.
Gli obblighi nei confronti dei dipendenti in materia di sicurezza sono conosciuti dall'86% delle imprese, tuttavia questo non si traduce in una corretta applicazione delle disposizioni: infatti solo il 20% delle imprese ha sottoposto i lavoratori a visite periodiche, l'11% a visite preventive e poco piu' del 13% a giudizi di idoneita'.
Sebbene l'87% delle imprese analizzate dichiari di tenere il ''registro infortuni'', in realta' la percentuale dei registri regolarmente vidimati dalle Asl competenti sfiora il 79%.
Dall'analisi dei dati emerge una situazione preoccupante.
La legge per garantire la sicurezza nei cantieri, il DLg.494/96, risulta per il 72% degli intervistati di difficile applicazione per le difficolta' interpretative della norma stessa.
Gli obblighi nei confronti dei dipendenti in materia di sicurezza sono conosciuti dall'86% delle imprese, tuttavia questo non si traduce in una corretta applicazione delle disposizioni: infatti solo il 20% delle imprese ha sottoposto i lavoratori a visite periodiche, l'11% a visite preventive e poco piu' del 13% a giudizi di idoneita'.
Sebbene l'87% delle imprese analizzate dichiari di tenere il ''registro infortuni'', in realta' la percentuale dei registri regolarmente vidimati dalle Asl competenti sfiora il 79%.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.