Dall'Unione Europea arrivano i dati sulle cause degli infortuni nei cantieri edili

La Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro ha diffuso i dati che riassumono efficacemente le cause degli infortuni nei cantieri edili.

Circa il 60% degli incidenti accadono per cause precedenti l'esecuzione delle opere in cantiere: in particolare per scelte errate di progettazione e per mancanza di una corretta organizzazione.

L'inadeguatezza della progettazione della sicurezza in cantiere causa, infatti, il 35% degli infortuni: in particolare come conseguenza dei difetti di concezione o di errata scelta delle attrezzature da utilizzare.

La mancanza o la scorretta organizzazione e' causa invece del 28% degli infortuni, spesso dovuti a un coordinamento inefficiente tra i lavoratori e tra le aziende coinvolte nei lavori.

In contrapposizione a questi dati si pone il 37% degli infortuni che hanno come causa i rischi propri delle attività di cantiere.

E' perciò necessaria un'azione preventiva che, come ribadito anche ieri dalle iniziative della regione Lombardia, porti ad una gestione complessiva della sicurezza fin dalle sue fasi iniziali di concepimento.