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Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'A Milano 6 agenti di polizia locale per controllare 10.000 cantieri edili
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Si è aperto con un minuto di silenzio per le morti bianche, ieri alla Camera del Lavoro di Milano, il convegno "Salute e sicurezza sul lavoro: quali opportunità nei luoghi di lavoro".
Al centro dell'iniziativa la vigilanza, la sicurezza e gli infortuni nei cantieri: nella sola provincia di Milano nel 2006 gli incidenti del settore edili denunciati all'INAIL sono stati 5.787 (su un totale di poco più di 53mila infortuni in tutti i settori), di cui 15 mortali.
Ma si è parlato anche del Piano regionale triennale (2008-2010) per la promozione della sicurezza e della salute negli ambienti di lavoro, che è stato firmato nei giorni scorsi dalla Regione con l'obiettivo di diminuire del 15%, entro il 2010, gli infortuni sul lavoro, come primo passo verso il -25% chiesto dall'Unione europea entro il 2012.
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Il convegno è stato anche l'occasione per mettere in luce le carenze del sistema dei controlli.
A Milano ci sono solo 6 agenti di polizia locale incaricati di controllare i circa 10.000 cantieri edili che vengono aperti in media ogni anno, e nel 2007 sono riusciti a fare soltanto 220 ispezioni.
Lo hanno denunciato i delegati sindacali Cgil della polizia locale, che hanno proposto di destinare a questo compito il 2% dei 3.000 agenti di polizia locale milanesi, per un totale di 60 agenti. "Potrebbero dare così un aiuto significativo agli ispettori Asl, INAIL e del ministero del Lavoro", ha spiegato Danilo Tosarelli, delegato Cgil. "Si parla spesso di sicurezza, noi pensiamo che non riguardi solo il contrasto alla microcriminalità, ma anche il rispetto delle norme contro gli infortuni".
Fonte: Inail.
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