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“Linee guida per l’applicazione del D.P.R. 222/03”
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Hanno l’obiettivo di migliorare la sicurezza dei lavoratori del comparto edilizia le “Linee guida per l’applicazione del D.P.R. 222/03”, realizzate dal
CTIPLL (Coordinamento Tecnico Interregionale della Prevenzione nei Luoghi Di Lavoro) e dal Gruppo di lavoro “Sicurezza Appalti Pubblici” di ITACA (Istituto per l'Innovazione e Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale).
“A circa otto anni dall’entrata in vigore della Direttiva Cantieri - si legge nella presentazione dela pubblicazione - la pianificazione della sicurezza non risulta ancora soddisfacente, soprattutto per mancanza di specificità e di peculiarità dei Piani di Sicurezza e di Coordinamento (PSC); l’istituzione dei Piani Operativi di Sicurezza (POS) non ha migliorato la situazione."
Le Linee Guida intendono fornire una interpretazione ed uno schema di riferimento per i committenti ed i coordinatori alla sicurezza e intendono contribuire al miglioramento dell’aspetto qualitativo dei Piani, rendendoli, quindi, più efficiaci.
La prima parte delle Linee Guida è stata resa disponibile on line e presenta una analisi dei primi sei articoli del DPR 222/03.
La prima parte delle Linee Guida è disponibile qui.
Hanno l’obiettivo di migliorare la sicurezza dei lavoratori del comparto edilizia le “Linee guida per l’applicazione del D.P.R. 222/03”, realizzate dal
CTIPLL (Coordinamento Tecnico Interregionale della Prevenzione nei Luoghi Di Lavoro) e dal Gruppo di lavoro “Sicurezza Appalti Pubblici” di ITACA (Istituto per l'Innovazione e Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale).
“A circa otto anni dall’entrata in vigore della Direttiva Cantieri - si legge nella presentazione dela pubblicazione - la pianificazione della sicurezza non risulta ancora soddisfacente, soprattutto per mancanza di specificità e di peculiarità dei Piani di Sicurezza e di Coordinamento (PSC); l’istituzione dei Piani Operativi di Sicurezza (POS) non ha migliorato la situazione."
Le Linee Guida intendono fornire una interpretazione ed uno schema di riferimento per i committenti ed i coordinatori alla sicurezza e intendono contribuire al miglioramento dell’aspetto qualitativo dei Piani, rendendoli, quindi, più efficiaci.
La prima parte delle Linee Guida è stata resa disponibile on line e presenta una analisi dei primi sei articoli del DPR 222/03.
La prima parte delle Linee Guida è disponibile qui.
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