Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Teste "in pericolo"

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: DPI

06/04/2004

Altroconsumo segnala al Ministero dei Trasporti il mancato superamento di test di sicurezza da parte di due caschi moto (omologati).

Pubblicità

Il livello di sicurezza di alcuni caschi integrali per moto omologati in Italia è stato oggetto di una indagine realizzata da Altroconsumo, associazione per la tutela dei consumatori; venti i prodotti presi in esame, acquistati in normali punti vendita.
Benchè si trattasse in tutti i casi di prodotti omologati secondo la più recente versione del regolamento europeo (ECE/ONU-22/05), e quindi dichiarati rispondenti alle norme di sicurezza, ben due modelli non hanno superato i test di sicurezza realizzati da Altroconsumo.

“Questi i due modelli dello stesso marchio che non hanno superato le prove di assorbimento degli urti e tenuta del cinturino: NZI Astron 600 e NZI Trend R 600.” - ha fatto sapere Altroconsumo, presentando i risultati del test comparativo che sarà pubblicato in una rivista dell’associazione.

Il problema della presenza sul mercato di prodotti etichettati come “omologati”, ma che in realtà non possiedono i requisiti dichiarati, era stato già denunciato nel febbraio scorso da una trasmissione televisiva; denuncia alla quale è seguita una operazione della GDF. (Si veda PuntoSicuro del 26.2.2004).

“In Italia l’omologazione è realizzata dal ministero dei Trasporti che mette alla prova, in laboratori specializzati, i prototipi forniti dai produttori. – rileva Altroconsumo - Negli altri paesi europei il processo di omologazione è eseguito anche da altre autorità. I test sono ripetuti su caschi prelevati dalla prima produzione, direttamente in fabbrica. Nessun controllo è realizzato prelevando il prodotto dal punto vendita.”

Altroconsumo ha segnalato ai ministeri Attività produttive e Trasporti i due modelli pericolosi, chiedendo di rivedere il processo di omologazione.

Questi alcuni consigli, tratti dal dossier di Altroconsumo, per poter scegliere il casco più adatto alle proprie esigenze:
-Non acquistate il casco di seconda mano perché non conoscete la storia del prodotto e gli eventuali danni non sarebbero visibili all’esterno.
-Il casco di scorta che si tiene per l’amico non deve essere considerato un copricapo: fatelo indossare!
-Occhio al prezzo, perché i caschi più sicuri non necessariamente costano di più: per ogni modello esistono diverse versioni dal punto di vista estetico, ma uguali in tutto il resto, tranne che per il prezzo; la differenza tra il monocolore e quello con la grafica elaborata apporta una maggiorazione di prezzo che va dal 3% al 26%.
Pubblicità

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!