Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Quattro datori di lavoro su dieci non in regola
Pubblicità
La programmazione dell’attività di vigilanza della DPL di Modena è stata in particolare indirizzata verso settori produttivi con un alto tasso d’irregolarità accertata o con la maggiore incidenza d’infortuni sul lavoro (edilizia, l’agricoltura, i pubblici esercizi, il tessile e i servizi di logistica) .
732 aziende ispezionate, 268 aziende irregolari, 2150 lavoratori irregolari, 227 lavoratori "in nero”, 36 provvedimenti di sospensione adottati, quasi 500mila euro di sanzioni comminate.
Sono queste le cifre dell’attività di vigilanza sul lavoro svolta a partire dal 1° gennaio 2007 dalla Direzione Provinciale del Lavoro di Modena con l’apporto del nucleo interno dei Carabinieri .
Negli ultimi mesi i controlli sono stati rafforzati anche grazie all’incremento dell’organico ispettivo e alle nuove disposizioni della Legge n. 123/2007 che consente, agli ispettori del lavoro, di sospendere l’attività imprenditoriale in tutti i settori economici se vengono accertate violazioni di particolare gravità.
La programmazione dell’attività di vigilanza della DPL di Modena è stata in particolare indirizzata verso settori produttivi con un alto tasso d’irregolarità accertata o con la maggiore incidenza d’infortuni sul lavoro (edilizia, l’agricoltura, i pubblici esercizi, il tessile e i servizi di logistica) .
L'articolo continua dopo la Pubblicità
In riferimento all’attività svolta, la Direzione Provinciale del Lavoro di Modena ha osservato che “di particolare rilievo, sotto il profilo dei risultati raggiunti, è l’operazione condotta - congiuntamente al Comando provinciale dei Carabinieri – la scorsa settimana in alcuni opifici di Castelfranco Emilia all’interno dei quali sono stati trovati intenti al lavoro in condizioni precarie 39 lavoratori cinesi irregolari di cui 18 clandestini e solo 2 lavoratori regolarmente assunti.”
Pubblicità
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.
Pubblica un commento
Rispondi Autore: matteo - likes: 0 | 19/10/2007 (12:25) |
Se lo si traduce in percentuale questo dato dice che il 37% delle imprese ispezionate sono irregolari per quanto attiene la sicurezza. 37 imprese su 100! ...povera Italia... |