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Industria, agricoltura e dipendenti Stato: pervenute all’Inail 725.339 denunce. Le cifre risultano sostanzialmente confermate: nel 2011 sono stati denunciati nelle tre gestioni principali (Agricoltura, Industria e Servizi e Dipendenti conto Stato) 725.339 casi di infortunio, 51mila in meno rispetto ai 776.184 del 2010 (pari a una flessione del 6,6%). Il 90% di queste denunce si è concentrato nella gestione “Industria e servizi” (-6,6% rispetto al 2010), seguito dal 6% di quella “Agricoltura” (-6,3%) e dal 4% di quella “Dipendenti in conto Stato” (-5,7%).
I casi mortali calano dell'8,9%. Gli infortuni mortali nelle stesse gestioni (con esclusione di quei casi per i quali è stata accertata la causa non professionale o non tutelata) sono stati 886. Rispetto ai 973 casi il calo è stato dell’8,9%. Nel dettaglio delle gestioni, sono state 765 le vittime nell’Industria e servizi (-9,5% rispetto al 2010), 109 in Agricoltura (-2,7%) e 12 tra i Dipendenti del conto dello Stato (-25,0%).
Col settore “Navigazione” le denunce salgono a 726.342. Tenendo conto anche degli infortuni denunciati nel settore “Navigazione” (tra il 2010 e il 2011 sono scesi da 1.269 a 1.003 i casi complessivi e aumentati da 6 a 7 quelli mortali), il dato infortunistico 2011 si consolida in 726.342 casi (-6,6% rispetto ai 777.453 del 2010) e in 893 eventi mortali (-8,8%rispetto ai 979 del 2010). Quest’ultimo dato rivede, pertanto, al ribasso la stima – particolarmente prudenziale – effettuata in base ai dati provvisori e fornita a luglio scorso di 920 vittime. Si segnala che risultano aggiornate, con i dati relativi anche all’anno 2011, le aree “Aziende” e “Lavoratori”.
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Andamento infortunistico: aggiornata la Banca dati statistica online
Roma, 19 Feb – E’ disponibile da oggi, nella sezione Statistiche del portale, il consueto aggiornamento semestrale della Banca dati statistica relativa all’andamento infortunistico e tecnopatico. I dati, rilevati dagli archivi al 31 ottobre 2012 dell’Inail, rappresentano il consolidamento di quelli provvisori divulgati il 10 luglio scorso in occasione della presentazione del Rapporto annuale Inail 2011.
Industria, agricoltura e dipendenti Stato: pervenute all’Inail 725.339 denunce. Le cifre risultano sostanzialmente confermate: nel 2011 sono stati denunciati nelle tre gestioni principali (Agricoltura, Industria e Servizi e Dipendenti conto Stato) 725.339 casi di infortunio, 51mila in meno rispetto ai 776.184 del 2010 (pari a una flessione del 6,6%). Il 90% di queste denunce si è concentrato nella gestione “Industria e servizi” (-6,6% rispetto al 2010), seguito dal 6% di quella “Agricoltura” (-6,3%) e dal 4% di quella “Dipendenti in conto Stato” (-5,7%).
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I casi mortali calano dell'8,9%. Gli infortuni mortali nelle stesse gestioni (con esclusione di quei casi per i quali è stata accertata la causa non professionale o non tutelata) sono stati 886. Rispetto ai 973 casi il calo è stato dell’8,9%. Nel dettaglio delle gestioni, sono state 765 le vittime nell’Industria e servizi (-9,5% rispetto al 2010), 109 in Agricoltura (-2,7%) e 12 tra i Dipendenti del conto dello Stato (-25,0%).
Col settore “Navigazione” le denunce salgono a 726.342. Tenendo conto anche degli infortuni denunciati nel settore “Navigazione” (tra il 2010 e il 2011 sono scesi da 1.269 a 1.003 i casi complessivi e aumentati da 6 a 7 quelli mortali), il dato infortunistico 2011 si consolida in 726.342 casi (-6,6% rispetto ai 777.453 del 2010) e in 893 eventi mortali (-8,8%rispetto ai 979 del 2010). Quest’ultimo dato rivede, pertanto, al ribasso la stima – particolarmente prudenziale – effettuata in base ai dati provvisori e fornita a luglio scorso di 920 vittime. Si segnala che risultano aggiornate, con i dati relativi anche all’anno 2011, le aree “Aziende” e “Lavoratori”.
Fonte: Inail.
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