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Sicurezza nei cantieri: puntare sulla prevenzione
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Si è conclusa ufficialmente con il convegno “Sicurezza nei cantieri e regolarità contributiva”, realizzato dall’Inail, la Settimana europea per la salute e la Sicurezza sul lavoro.
Evento che quest’anno era dedicato alla promozione della sicurezza in edilizia, settore a livello europeo particolarmente a rischio infortuni.
In Italia, ad esempio, dei 1263 infortuni mortali denunciati all’Inail nel corso del 2003 nel settore Industria-servizi, ben 316 sono avvenuti nel settore delle costruzioni; un infortunio mortale su 4, quindi, avviene in cantiere.
Ciononostante vi è ancora poca attenzione nei confronti degli infortuni; “il tema della salute e sicurezza del Lavoro - ha dichiarato il Presidente del CIV Inail Giovanni Guerisoli - è talmente grande e delicato che una Settimana non basta per promuoverne e diffonderne la cultura, ma occorrerebbe l’intero anno. Noto, infatti, che il nostro Paese si emoziona, giustamente, per gli avvenimenti che hanno riguardato la vita di nostri connazionali nelle vicende irakene, ma che analoga e pari sensibilità non mostra per una emergenza, come quella degli incidenti, che giornalmente ci mette di fronte a drammi relativi alla perdita di vite umane. Ogni giorno, infatti, continuano a morire 4 lavoratori per causa di infortuni sul posto di lavoro”.
Al convegno è intervenuto il Sottosegretario al Welfare, Maurizio Sacconi che, commentando l’importanza dell’adozione del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva), ha colto l’occasione di evidenziare i principi ispiratori del Nuovo Testo Unico; “dalla generale convinzione della necessità di pieno controllo e trasparenza nei cantieri - ha dichiarato Sacconi - è nata l’adozione del DURC, tassello importante nella creazione di una rete per il dialogo fra pubblico e privato.
E dal principio della “sussidiarietà orizzontale” e dalla esigenza di un controllo “sociale” a fini di sicurezza della persona, trae spunto il Nuovo Testo Unico in materia di Sicurezza sul Lavoro, in via di definizione”.
“L’impegno– ha concluso Sacconi- è quello di promuovere in tutti i settori produttivi, anche attraverso il maggiore impiego della “premialità” e la valorizzazione delle buone esperienze e delle buone pratiche, una cultura della sussidiarietà che è l’unica che può davvero spingere verso l’adozione di metodi di lavoro che, favorendo la specializzazione, riducono definitivamente i rischi per tutte le persone che vivono nell’ ambiente di lavoro”.
I relatori si sono in particolare soffermati, anche mediante esempi di buone pratiche, sull’importanza della prevenzione. Marco Masi, del Coordinamento Tecnico Interregionale della Prevenzione nei luoghi di lavoro, ha ribadito che “la prevenzione non deve essere più considerata come un fatto marginale e contingente, ma diventa una questione di programmazione, di pianificazione economica e di responsabilizzazione di tutti quelli che a qualsiasi titolo entrano nel processo produttivo”.
Altre iniziative sulla sicurezza nei cantieri, benché la settimana europea si sia conclusa, sono in programma nei prossimi mesi in Italia.
Si è conclusa ufficialmente con il convegno “Sicurezza nei cantieri e regolarità contributiva”, realizzato dall’Inail, la Settimana europea per la salute e la Sicurezza sul lavoro.
Evento che quest’anno era dedicato alla promozione della sicurezza in edilizia, settore a livello europeo particolarmente a rischio infortuni.
In Italia, ad esempio, dei 1263 infortuni mortali denunciati all’Inail nel corso del 2003 nel settore Industria-servizi, ben 316 sono avvenuti nel settore delle costruzioni; un infortunio mortale su 4, quindi, avviene in cantiere.
Ciononostante vi è ancora poca attenzione nei confronti degli infortuni; “il tema della salute e sicurezza del Lavoro - ha dichiarato il Presidente del CIV Inail Giovanni Guerisoli - è talmente grande e delicato che una Settimana non basta per promuoverne e diffonderne la cultura, ma occorrerebbe l’intero anno. Noto, infatti, che il nostro Paese si emoziona, giustamente, per gli avvenimenti che hanno riguardato la vita di nostri connazionali nelle vicende irakene, ma che analoga e pari sensibilità non mostra per una emergenza, come quella degli incidenti, che giornalmente ci mette di fronte a drammi relativi alla perdita di vite umane. Ogni giorno, infatti, continuano a morire 4 lavoratori per causa di infortuni sul posto di lavoro”.
Al convegno è intervenuto il Sottosegretario al Welfare, Maurizio Sacconi che, commentando l’importanza dell’adozione del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva), ha colto l’occasione di evidenziare i principi ispiratori del Nuovo Testo Unico; “dalla generale convinzione della necessità di pieno controllo e trasparenza nei cantieri - ha dichiarato Sacconi - è nata l’adozione del DURC, tassello importante nella creazione di una rete per il dialogo fra pubblico e privato.
E dal principio della “sussidiarietà orizzontale” e dalla esigenza di un controllo “sociale” a fini di sicurezza della persona, trae spunto il Nuovo Testo Unico in materia di Sicurezza sul Lavoro, in via di definizione”.
“L’impegno– ha concluso Sacconi- è quello di promuovere in tutti i settori produttivi, anche attraverso il maggiore impiego della “premialità” e la valorizzazione delle buone esperienze e delle buone pratiche, una cultura della sussidiarietà che è l’unica che può davvero spingere verso l’adozione di metodi di lavoro che, favorendo la specializzazione, riducono definitivamente i rischi per tutte le persone che vivono nell’ ambiente di lavoro”.
I relatori si sono in particolare soffermati, anche mediante esempi di buone pratiche, sull’importanza della prevenzione. Marco Masi, del Coordinamento Tecnico Interregionale della Prevenzione nei luoghi di lavoro, ha ribadito che “la prevenzione non deve essere più considerata come un fatto marginale e contingente, ma diventa una questione di programmazione, di pianificazione economica e di responsabilizzazione di tutti quelli che a qualsiasi titolo entrano nel processo produttivo”.
Altre iniziative sulla sicurezza nei cantieri, benché la settimana europea si sia conclusa, sono in programma nei prossimi mesi in Italia.
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