Vertice Nato: imponente il piano di sicurezza

Imponente il piano di sicurezza predisposto per il vertice Nato che si terrà oggi presso la base militare di Pratica di Mare in occasione del quale sarà siglato lo storico accordo tra Russia e Nato.

Più di 15.000 uomini e centinaia di mezzi sono stati mobilitati per garantire la massima sicurezza, per la quale i servizi segreti italiani hanno collaborato con i colleghi americani, europei e russi.

La sorveglianza sarà garantita da più fronti: via cielo, terra e mare.
Il cielo sopra la base militare di Pratica di Mare sarà chiuso al traffico per tutta la durata del vertice, mentre l'aeroporto di Fiumicino lavorerà a regime ridotto. Le compagnie aeree italiane hanno, infatti, deciso di sospendere i voli nella fascia oraria compresa tra le ore 10.00 e le 15.00, per l'impossibilità di ''soddisfare con personale appositamente addestrato e certificato le misure di sicurezza previste per il giorno 28 maggio''.
A Fiumicino, dove da giorni si sono intensificati i controlli con le unità cinofile antiterrorismo, sarà operativa una ''task force'' costituita da polizia, carabinieri, guardia di Finanza e militari del corpo Granatieri di Sardegna.
Tutti i voli saranno, inoltre, cancellati oggi presso lo scalo di Ciampino.

Sul fronte della sorveglianza via terra è stata predisposta una ''decision room'' che, presso la base di Pratica di Mare, controllerà lo svolgimento dei lavori a diretto contatto con l'area nella quale opereranno i capi di Stato.
Anche a Roma i controlli sono stati rafforzati: via Veneto, sede dell'ambasciata americana, è stata transennata, mentre tombini e fognature sono stati passati al setaccio. Chiuse le strade anche intorno alla Farnesina e ai Parioli.

La costa davanti alla base sarà, poi, pattugliata da due navi della marina militare, una delle quali dotata di sistemi missilistici e apparati contraerei.