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Quando la targa ''clonata'' non sfugge alle telecamere per il controllo del traffico...
L'introduzione, soprattutto nelle grandi città, di sistemi automatici di rilevazione per le targhe delle automobili che transitano nelle zone a traffico limitato (o nelle corsie riservate) ha sollevato polemiche in merito al problema delle ''targhe clonate''.
Per eludere i divieti, alcuni automobilisti hanno infatti modificato i numeri e le lettere della targa utilizzando scotch e carta; le multe vengono così indirizzate ad ignari cittadini, abitanti a centinaia di chilometri di distanza, intestatari dei numeri di targa rilevati dalle telecamere.
Un trucco che, tuttavia, può essere smascherato dall'analisi delle immagini e che può costare molto caro…
Lo dimostra la vicenda di un giovane milanese, abile ''clonatore'' di targhe che scorrazzava nelle corsie riservate incurante dei divieti.
Grazie all'analisi delle immagini riprese dalle telecamere, la polizia municipale è riuscita a rilevare le ''trasformazioni'' della targa dell'auto. L'indagine dei vigili ha consentito poi di individuare il giovane e di sorprenderlo alla guida dell'auto con targa clonata.
Ora il giovane, oltre a dover pagare 124 multe per le infrazioni commesse, rischia anche la confisca dell'auto. La contraffazione della targa prevede il fermo del mezzo per tre mesi, ma considerata la reiterazione della violazione, è stata chiesta alla prefettura la confisca dell'auto.
Per eludere i divieti, alcuni automobilisti hanno infatti modificato i numeri e le lettere della targa utilizzando scotch e carta; le multe vengono così indirizzate ad ignari cittadini, abitanti a centinaia di chilometri di distanza, intestatari dei numeri di targa rilevati dalle telecamere.
Un trucco che, tuttavia, può essere smascherato dall'analisi delle immagini e che può costare molto caro…
Lo dimostra la vicenda di un giovane milanese, abile ''clonatore'' di targhe che scorrazzava nelle corsie riservate incurante dei divieti.
Grazie all'analisi delle immagini riprese dalle telecamere, la polizia municipale è riuscita a rilevare le ''trasformazioni'' della targa dell'auto. L'indagine dei vigili ha consentito poi di individuare il giovane e di sorprenderlo alla guida dell'auto con targa clonata.
Ora il giovane, oltre a dover pagare 124 multe per le infrazioni commesse, rischia anche la confisca dell'auto. La contraffazione della targa prevede il fermo del mezzo per tre mesi, ma considerata la reiterazione della violazione, è stata chiesta alla prefettura la confisca dell'auto.
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