Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

L'ESPERIENZA LEGO: "SICUREZZA E FLESSIBILITA' INSIEME"

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Banche e vigilanza

19/01/2006

Da un rapporto ILO la situazione della “flexicurity” danese, che unisce le esigenze dell’impresa e del lavoratore.

Pubblicità

The Lego experience: "Putting flexibility and security together".

Secondo un recente studio dell’ILO, la Danimarca è un buon esempio di una politica "di mobilità protetta" sul mercato del lavoro che cerca di unire sia la flessibilità che la sicurezza.
Per gli operai a rischio di licenziamento può risultare interessante sapere perchè gli impiegati del fabbricante di giocattoli danese Lego non si preoccupano troppo se parte dei loro lavori sono esternalizzati. Questo ha a che fare con quello che l'ufficio internazionale del lavoro ed altri chiamano "flexicurity".
Anche se Lego ha ricevuto il premio "giocattolo del secolo" nel 2000, l'operaio di produzione di Lego Charlotte sta affrontando un nuovo anno incerto. Nel 1999, l'azienda aveva sofferto la prima perdita finanziaria dal 1932, anno in cui un carpentiere danese ha inventato i mattoncini famosi.
L'azienda impiega circa 5.600 dipendenti in tutto il mondo. Ma neppure Lego è immune agli stravolgimenti della globalizzazione. Gli ultimi anni hanno visto licenziamenti per centinaia di operai e saranno di più nel 2006.
Ma Charlotte ugualmente non è preoccupata. "Non sono preoccupata di perdere il mio lavoro.... Sono bravi a prendersi cura di noi alla Lego se vieni licenziato... non ti lasciano mai abbandonato a te stesso", dice.
Questo è perché Lego ha sede in Danimarca, in cui un mercato del lavoro flessibile, una vasta previdenza sociale e corsi di aggiornamento formano i blocchetti di costruzione di un modello chiamato "flexicurity".

un gioco Lego

Un gioco Lego

"Potete confrontarli a tre lati di un triangolo, in cui uno è il mercato del lavoro flessibile - diciamo che è facile assumere e licenziare la gente", spiega il Ministro danese all’occupazione, Claus Hjort Frederiksen.
Per Charlotte, significa che può mettere sua figlia in una scuola materna facente parte un sistema forte di previdenza sociale. Per Lego, significa che possono rispondere ai cambiamenti di mercato."C’è un equilibrio qui, ma se quell'equilibrio si sposta, allora l'intero sistema danese sprofonda. Come unione siamo altamente coscienti che esiste un collegamento tra la flessibilità e la sicurezza garantita dallo stato", commenta Hans Jensen dalla federazione dei sindacati danesi.

Il supporto forte dei partner sociali è la base del modello danese di flexicurity e dal punto di vista dell'ILO questo è essenziale. Un metodo tripartito basato sul dialogo sociale con le consultazioni e le trattative fra il governo, i datori di lavoro e gli operai è la chiave per l'individuazione delle soluzioni necessarie nel mercato del lavoro sia per le imprese che per i loro impiegati.

Lego ha firmato un accordo con i sindacati e l'ufficio di collocamento locale al fine di addestrare gli operai per i lavori nel settore dei servizi. L’accordo, denominato “dall’industria al servizio”, raggiunto con il principale sindacato danese nel mese di novembre del 2005 punta ad addestrare gli operai di produzione in vista dei lavori al parco ‘Legoland’ e all’aeroporto di Billund. Molti dei 200 operai di Lego interessati si sono già iscritti ai programmi di istruzione e di formazione.

"Se dobbiamo licenziare qualcuno, lo aiutiamo ad avere la migliore opportunità possibile di ottenere un lavoro migliore", spiega Conny Kalcher, vice presidente delle comunicazioni Lego. I datori di lavoro danesi sostengono fortemente questo genere di accordo: "un mercato del lavoro flessibile dà alle aziende la possibilità per aumentare, ristrutturare, o diminuire, secondo i rapporti del mercato", afferma Jørn Neergaard Larsen dalla confederazione dei datori di lavoro danesi (DA).

L'esempio danese illustra il collegamento fra sicurezza dell'impiego, la flessibilità del mercato del lavoro e la protezione sociale. Ogni anno, circa il 30 per cento degli operai della Danimarca cambia lavoro, un tasso superato soltanto dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna. E la disoccupazione danese ora si assesta al 4,7 per cento, (la metà giusta della media europea che è del 8,6 per cento). Con una percentuale di oltre il 5 per cento del prodotto interno lordo del paese (P.i.l.), la spesa danese sulle politiche del mercato del lavoro è la più alta dell'Unione Europea. Benchè più della metà di questa spesa sia sulle misure passive, il governo ha dato un’importanza considerevole alla partecipazione dei disoccupati nell'addestramento attivo e nei programmi educativi.

L'alta mobilità nel mercato del lavoro non contraddice necessariamente il senso di sicurezza della gente. Quando c’è un sistema di protezione sociale, che include le indennità di disoccupazione, questo alleggerisce il peso del licenziamento. La protezione sociale attenua l'effetto negativo per l'impiegato quando un'impresa deve ristrutturare le proprie attività, fa diminuire la produzione o esternalizza.

"Il mondo Lego viene dal termine danese ‘leg godt’ che significa 'giocare bene '. Inoltre in latino significa 'unisco’. Questo è il caso del mercato del lavoro danese in cui, come dimostra l'esperienza di Lego, la flessibilità e la sicurezza possono camminare insieme. In Danimarca, si crede che la flexicurity possa funzionare per tutti. È un modo per avere tutti i blocchetti di costruzione a posto ed affinchè questo accada è molto importante avere delle organizzazioni forti e capaci quale DA e LO per rappresentare sia i datori di lavoro che gli operai", conclude Jean-François Retournard, direttore dell'ufficio dell’ILO per le attività dei datori di lavoro. 

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!