Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Iniziative dell’Inail contro l’unificazione degli enti previdenziali

Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Banche e vigilanza

09/03/2007

Oggi a Roma la convocazione dei coordinamenti regionali dell’Istituto. Chieste maggiori risorse per la prevenzione.

Pubblicità
L’Inail chiede maggiori risorse per la prevenzione degli infortuni e la lotta al lavoro sommerso e si oppone all’unificazione degli enti previdenziali.
In un incontro che si svolgerà oggi a Roma, presso la sede dell’Istituto, il Presidente del Consiglio di Indirizzo e di Vigilanza Inail, Giovanni Guerisoli, ha convocato i Presidenti e i vice-presidenti dei Coordinamenti regionali dei Comitati provinciali dell’Istituto.

Durante l’incontro sarà fatto il punto sul dibattito in corso sulla riorganizzazione degli Enti previdenziali e saranno discusse iniziative da intraprendere “per salvaguardare la specificità dell’Ente e il grande patrimonio di professionalità dello stesso.”

In particolare saranno affrontati i punti critici, a livello organizzativo, che condizionano il rilancio e la valorizzazione sociale dell’Inail in materia di prevenzione, riabilitazione e sicurezza del lavoro, ampliate recentemente dalla legge Finanziaria 2007 che, al comma 626, prevede interventi specifici per la realizzazione di misure di sicurezza ed igiene del lavoro nelle scuole pubbliche.
 
“L’escalation degli infortuni mortali sul lavoro verificatesi in questi ultimi giorni, inoltre, ripropone l’ineludibile necessità – conclude Guerisoli - di destinare maggiori risorse finanziarie alla lotta al lavoro nero, illegale e sommerso atteso che, secondo dati INAIL aggiornati al 31 dicembre 2006, l’80% delle aziende ispezionate risulta irregolare e che ben 53.272 lavoratori erano in nero. Tutto ciò conferma  la necessità di rafforzare le iniziative in materia, attraverso una difesa dell’autonomia dell’Istituto, la cui attività non può essere confusa con quella previdenziale degli altri Enti. Ai fautori dell’unificazione ricordo che il cosiddetto “tesoro” dell’Inail è già utilizzato impropriamente dal Ministero dell’Economia per ridurre il deficit dello Stato e, quindi, non può essere utilizzato per altre finalità previdenziali”

Pubblicità
Creative Commons License
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!

 

REDAZIONE DI PUNTOSICURO

  • Direttore: Luigi Meroni

  • Redazione: Federica Gozzini e Tiziano Menduto

CONTATTI

PUNTOSICURO È UN SERVIZIO

SEGUICI SUI SOCIAL

PuntoSicuro è la testata giornalistica di Mega Italia Media. Registrazione presso il Tribunale di Brescia, n. 56/2000 del 14.11.2000 - Iscrizione al Registro degli operatori della comunicazione n. 16562. ISSN 2612-2804. È la rivista ufficiale Aifos - Associazione Italiana Formatori della Sicurezza sul Lavoro, è sito segnalato dal servizio di documentazione INAIL come fonte di informazioni di particolare interesse/attualità, è media partner della Agenzia Europea per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro EU-OSHA per le campagne di sensibilizzazione su salute e sicurezza.
I contenuti degli articoli possono contenere pareri personali degli autori. Non si risponde per interpretazioni che dovessero risultare inesatte o erronee.
I documenti della Banca dati di PuntoSicuro non possono essere considerati testi ufficiali: una norma con valore di legge può essere ricavata solo da fonti ufficiali (es. Gazzetta Ufficiale). Per informazioni su copyright e modalità di consultazione: Condizioni di abbonamento.
I prodotti e i servizi pubblicitari sono commercializzati da Punto Sicuro con queste Condizioni di vendita.

Mega Italia Media S.p.A. | Via Roncadelle, 70A - 25030 Castel Mella (BS) - Italia
Tel. (+39) 030.2650661 | E-Mail: info@megaitaliamedia.it | PEC: megaitaliamedia@legalmail.it
C.F./P.Iva 03556360174 | Numero REA BS-418630 | Capitale Sociale € 500.000 | Codice destinatario SUBM70N | Codice PEPPOL 0211:IT03556360174