Bergamo punta sulla videosorveglianza

Sono sempre piu' numerosi i Comuni italiani, tra i quali Firenze e Milano, che per monitorare le zone a rischio del proprio territorio adottano sistemi di videosorveglianza.

Questa soluzione sara' attuata anche a Bergamo, dove saranno presto installate 52 telecamere DOME collegate ad un istituto di vigilanza.
La soluzione adottata dalla citta' lombarda e' all'avanguardia; la gestione dell'intero sistema, che sara' pienamente operativo tra 3 mesi, sara' realizzata attraverso una centrale principale (Master), installata nell'istituto di vigilanza, e contemporaemente attraverso 3 centrali remote (Slave) installate rispettivamente presso Carabinieri, Questura e Vigili Urbani.
Gli operatori di tutte le centrali potranno accedere in tempo reale alla visione delle immagini ed alla gestione autonoma dell'intero sistema.

Le immagini provenienti dalle 10 aree monitorate saranno trasmesse attraverso una rete di fibra ottica distribuita sul territorio urbano, la loro digitalizzazione e archiviazione avverra' presso la centrale dell'istituto di vigilanza.

L'amministrazione comunale prevede di estendere, a breve, il monitoraggio ad altre 20 zone per un totale di 152 telecamere.